Cosa non mangiare quando si ha la mononucleosi?
Cosa non mangiare quando si ha la mononucleosi?
Cottura completa degli alimenti proteici (carne, prodotti della pesca e uova), ovvero fino al cuore dell'alimento. Evitare assolutamente: le cotture al sangue (costata e filetto alla griglia), i carpacci o le tartare, e le cotture troppo lunghe (stracotti, frittate, zuppe ecc).
Come si fa a sapere se ho la mononucleosi?
I sintomi prevalenti della malattia sono:
- astenia: debolezza e senso di spossatezza.
- febbre elevata: fino a 39- 40° C, con sudorazione durante la notte.
- ingrossamento dei linfonodi: specialmente quelli del collo, sotto le ascelle e nel basso ventre; si ingrossano e risultano dolenti.
Quali sono le complicanze della mononucleosi?
- Possibili Complicanze della Mononucleosi. La mononucleosi può causare delle complicanze, fortunatamente piuttosto rare, ematologiche (anemia emolitica e piastrinopenia) ed a carico del sistema nervoso centrale e periferico (convulsioni, alterazioni comportamentali, encefaliti e meningiti). Possibile è anche il coinvolgimento di cuore e polmoni.
Come inizia la mononucleosi infettiva?
- La mononucleosi infettiva inizia, generalmente, con un mal di gola improvviso (faringite acuta) caratterizzato dalla presenza, sull'arco tonsillare, di un arrossamento e di una patina grigio-biancastra (essudato) che, spesso, fanno pensare a infezioni batteriche da streptococco e da stafilococco.
Qual è il periodo di incubazione della mononucleosi?
- Periodo di incubazione della Mononucleosi. Il periodo di incubazione dell'infezione è piuttosto lungo e variabile dai 30 ai 50 giorni in adulti ed adolescenti. Generalmente, questo tempo che precede la presentazione dei sintomi è inferiore nei bambini, pari a circa 10-15 giorni (che sviluppano la mononucleosi in forma pressoché priva di sintomi).