Come si curano i linfonodi tumorali?
Come si curano i linfonodi tumorali?
Quando il chirurgo opera un tumore primario, quindi, può essere necessario rimuovere anche uno o più linfonodi vicini. Questo intervento si chiama “linfadenectomia” e serve, soprattutto, per capire se le cellule malate si sono propagate lungo il sistema linfatico, esito da cui dipenderanno prognosi e trattamento.
Cosa sono i linfonodi?
- I linfonodi, chiamati anche ghiandole linfatiche, sono piccoli organi tondeggianti o a forma di fagiolo, situati lungo le vie linfatiche. Come i vasi sanguigni, le vie linfatiche si diramano e raggiungono tutte le parti del corpo, ma invece del sangue trasportano la linfa, un liquido incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente ...
Quali sono i tumori più frequenti con il rigonfiamento dei linfonodi?
- I tumori che più spesso si manifestano con il rigonfiamento di uno o più linfonodi sono però i linfomi, sia del tipo Hodgkin sia del tipo non-Hodgkin, proprio perché di solito hanno origine nei linfonodi stessi. Anche le leucemie, soprattutto quelle croniche di tipo linfoide, possono esordire in questo modo. In entrambi i casi il fenomeno può ...
Come si tratta le metastasi nei linfonodi?
- Il trattamento delle metastasi nei linfonodi si basa sugli stessi principi della lotta contro il tumore primario - intervento chirurgico, chemioterapia, radioterapia. La combinazione di questi metodi viene applicata individualmente, in base allo stadio della malattia (malignità), al grado di coinvolgimento del sistema linfatico.
Qual è l'intervento di asportazione dei linfonodi?
- L'intervento di asportazione dei linfonodi, chiamato linfadenectomia, può essere più o meno radicale e serve soprattutto per sapere se le cellule tumorali hanno invaso il circolo linfatico. Da ciò può dipendere la prognosi e il tipo di trattamento da seguire dopo l'operazione chirurgica.