Come nasce il collezionismo?
Come nasce il collezionismo?
Il collezionismo è un fenomeno pubblico che trae le sue origini in Grecia; esso si basa sull'esposizione di materiale artistico il quale era collocato nei diversi spazi comuni, come l'agorà o il foro, o all'interno di templi o strutture private aristocratiche.
Quando inizia il collezionismo?
Col Rinascimento s'inizia il collezionismo nel senso odierno, e le ricerche dei raccoglitori si diressero alle cose storiche e artistiche, ai ricordi dei sommi che nelle varie discipline ebbero fama, e quindi alle pergamene, ai preziosi manoscritti, agl'incunaboli, ecc.
Quando si diffonde il collezionismo di antichità?
A cavallo tra i secoli XVI e XVII il collezionismo acquisì una ben individuata fisionomia: accanto agli antiquari, quegli studiosi dell'antichità che, in seconda istanza, potevano anche raccoglierne e conservarne testimonianze concrete, nella critica d'arte si affermò la figura del conoscitore dilettante, intenditore d ...
Cosa collezionare per poi guadagnare?
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Quando nasce il collezionismo privato?
Il collezionismo privato seguitò a fiorire nei sec. XIX e XX sopratutto come forma di investimento di capitali. Tra le maggiori istituzioni private dell'Ottocento spiccano la collezione Filangieri a Napoli, la Carrara a Bergamo, la Stibbert a Firenze, la Jacquemart-Andrè a Parigi e la Wallace a Londra.
Cosa fa un collezionista?
Stiamo parlando dei collezionisti, persone comuni (forse anche noi stessi), con l'hobby della raccolta di oggetti: adesivi, francobolli, sorpresine, tessere telefoniche. ... Sono pochi quelli che possono affermare di non aver mai fatto, da giovani o anche per breve tempo, una collezione.