Che cos'è l'anemia microcitosi?
Che cos'è l'anemia microcitosi?
Generalità L'anemia microcitica è una malattia ematologica caratterizzata dalla presenza di microciti, cioè di globuli rossi (eritrociti) di dimensioni inferiori rispetto alla norma, nel sangue periferico.
Come capire di essere Microcitemico?
Si parla di microcitemia quando il volume medio dei globuli rossi è inferiore rispetto alla normalità. L'esame che consente di conoscere il volume medio è l'MCV, che si ricava dalla formula ematocrito*10/numero di globuli rossi.
Come si riconosce l'ipocromia?
- L'ipocromia riconosce diverse cause, ma più comunemente è attribuibile a carenze di ferro, talassemia e malattie croniche (come celiachia, infezioni, collagenopatie e neoplasie). L'ipocromia può essere diagnosticata sottoponendosi a semplici analisi del sangue.
Quali sono le cause della microcitosi?
- Cause. La microcitosi può essere causata da varie condizioni e si riscontra in associazione con diverse malattie ematologiche e non. Di solito, la comparsa di una popolazione di eritrociti microcitici è indice di una sintesi difettosa o insufficiente dell'emoglobina.
Qual è il normale intervallo di riferimento per l'ipocromia?
- MCH: al di sotto del normale intervallo di riferimento di 27-33 picogrammi/cellule; MCHC: al di sotto del normale intervallo di riferimento di 33-36 g/dL. L'ipocromia è spesso correlata alla presenza di globuli rossi piccoli (microcitici), portando a una sostanziale sovrapposizione con la categoria dell'anemia microcitica.
Quali sono le anemie ipocromiche?
- Per definizione, le anemie ipocromiche sono caratterizzate da un contenuto emoglobinico globulare medio (MCH) inferiore a 27 pg e da un MCHC al di sotto del normale intervallo di riferimento di 33-36 g/dL. I globuli rossi ipocromici sono spesso microcitici, cioè più piccoli del solito; in tal caso, si parla di anemia microcitica ipocromica.