Quali sono i carciofi migliori in Italia?

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Quali sono i carciofi migliori in Italia?

Quali sono i carciofi migliori in Italia?

Carciofo romanesco del Lazio Igp L'imponente testa del carciofo romanesco (aka “mammola” o “cimarolo”) detiene un record: è infatti il primo prodotto agricolo italiano a marchio IGP, certificazione ottenuta nel 2002.

Come scegliere i migliori carciofi?

Qualora non fosse possibile tastare i carciofi, in generale è possibile affermare che un buon carciofo deve avere le foglie esterne verdi scure mentre quelle interne devono essere di colore chiaro; la sua punta deve apparire ben chiusa e il gambo deve essere privo di ammaccature o difetti evidenti.

In che periodo si trovano i carciofi?

La stagione dei carciofi è molto ampia perché inizia in autunno. Si prolunga durante tutto l'inverno, fino ad arrivare in primavera. I carciofi si possono trovare sui banchi del supermercato dai primi giorni del mese di novembre. Gli ultimi carciofi in vendita, invece, si potranno trovare nel mese di aprile.

Dove si producono i carciofi?

Molto diffuso, soprattutto in Italia, Francia e Spagna, nel nostro Paese viene coltivato in particolar modo in Sardegna. A differenza delle altre varietà di ortaggi coltivati nell'orto, il carciofo è una pianta perenne: questo significa che necessita di un apposito spazio che verrà occupato dalla pianta per anni.

Quale è il periodo dei carciofi?

I carciofi uniferi sono di stagione da marzo a giugno mentre i carciofi rifiorenti producono un primo raccolto tra ottobre e novembre, si permettono una stasi invernale e successivamente ricominciano a fiorire da inizio primavera a maggio.

Come capire se un carciofo maturo?

Tastare la consistenza Prima di reciderlo è fondamentale controllare il capolino. Quest'ultimo deve raggiungere la dimensione giuste e le punte delle foglie ancora raccolte nel suo bocciolo. Quindi una volta raggiunta questa fioritura, il carciofo risulta maturo e va reciso.

Come capire se i carciofi sono vecchi?

Si possono trovare informazioni sulla freschezza dei carciofi anche analizzando le foglie esterne: se piegandone uno oppone resistenza e si spezza significa che è fresco, se invece se si piega e ritorna a posto, vuol dire che non è un carciofo fresco.

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