Quali sono gli effetti collaterali del biancospino?
Quali sono gli effetti collaterali del biancospino?
Effetti collaterali
- Palpitazioni;
- Tachicardia;
- Vertigini;
- Mal di testa;
- Vampate di calore;
- Dispnea;
- Disturbi gastrointestinali e flatulenza.
Quali sono le controindicazioni del biancospino?
- Biancospino, effetti collaterali e controindicazioni. In botanica, il biancospino presenta controindicazioni in caso di coltivazioni adiacenti di piante da frutto: in alcune regioni dell’Italia Settentrionale è stata vietata la messa a dimora di nuove piante di biancospino perché ritenute vettori del batterio Erinia amylovora.
Quando deve essere usato il biancospino?
- Tuttavia, il biancospino deve essere usato con prudenza se la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti al minuto (bradicardia) e nei disturbi della conduzione dello stimolo elettrico nel cuore. Non va usato durante la gravidanza e l’allattamento e non deve essere somministrato ai bambini senza aver prima consultato il pediatra.
Quali sono le proprietà degli estratti di biancospino?
- Per le sue proprietà sedative, gli estratti di biancospino sono consigliati per lenire gli stati d’ansia, l’agitazione, l’angoscia e in caso di insonnia. Associato a erbe rilassanti come la valeriana, il biancospino ridurrebbe l’emotività predisponendo alla calma e alla rilassatezza.
Come si consiglia l'assunzione di biancospino?
- L'assunzione di biancospino viene suggerita anche per proteggere la salute dall'aumento dei rischi corsi da cuore e arterie tipico della menopausa. Le proposte d'uso del biancospino vanno però anche oltre la protezione del benessere cardiovascolare.