Quando sussiste il reato di stalking?
Quando sussiste il reato di stalking?
Secondo quanto definito dall'Articolo 612 bis del Codice Penale, può essere penalmente perseguito e condannato “chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato d'ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo ...
Cosa dice l'articolo 612 bis del codice penale?
612-bis cod. pen. anche due sole condotte di minacce, molestie o lesioni, pur se commesse in un breve arco di tempo, idonee a costituire la "reiterazione" richiesta dalla norma incriminatrice, non essendo invece necessario che gli atti persecutori si manifestino in una prolungata sequenza temporale.
Come ritirare una denuncia per stalking?
Per alcuni reati (come ad esempio lo stalking) la legge prevede che la querela possa essere ritirata solamente in udienza, davanti al giudice. Si parla in questi casi di remissione processuale.
Quanto tempo si ha per fare una denuncia per stalking?
Il termine di tre mesi è talvolta elevato per alcuni particolari delitti. Ad esempio, per querelare il revenge porn o lo stalking c'è tempo fino a sei mesi, mentre per la violenza sessuale il termine è di dodici mesi.
Quando la minaccia è grave?
Requisiti e prescrizione del reato Il reato di minaccia è costituito dalla possibilità che si verifichi un danno ingiusto che ha un'entità così grande da limitare la libertà morale della vittima: un esempio grave di minaccia potrebbe essere quello in cui per intimidire qualcuno gli si dice “ti ammazzo”.
Come si fa a ritirare una querela?
La querela può essere ritirata in forma orale o scritta all'autorità o all'ufficiale di polizia giudiziaria; la persona offesa può procedere alla remissione della querela personalmente o tramite un avvocato, il quale dovrà essere munito di procura speciale.