Quando usare il corsivo in word?

Sommario

Quando usare il corsivo in word?

Quando usare il corsivo in word?

Il corsivo indica che una parola – o un'espressione – si stacca dal resto del testo. La parola – o l'espressione – va in corsivo solo la prima volta che la scrivi: le volte successive, va messa in tondo, cioè in carattere normale. La punteggiatura che separa un corsivo da un tondo va scritta in tondo.

Quando si usano le virgolette e quando il corsivo?

Nelle citazioni testuali, sia in italiano sia in lingue diverse dall'italiano (e nella loro eventuale traduzione italiana a fianco), va usato il tondo tra virgolette, preferibilmente quelle basse (« »), e non il corsivo (a meno che esso non sia presente nel testo originale).

Quando si usa il corsivo maiuscolo?

Non va nemmeno dimenticato che, nei blog e nelle newsletter, per dare più movimento al testo, si può usufruire di grassetto o di corsivo. Sicuramente, le lettere maiuscole vanno sempre utilizzate quando si tratta di nomi propri di persone, cose o luoghi.

Come si scrive in corsivo sul PC?

Tra di essi, c'è un pulsante con l'icona indicante una "I" maiuscola inclinata a destra: si tratta del pulsante per il Corsivo. Premi contemporaneamente CTRL e I sulla tastiera per abilitare il corsivo in Windows. Su MacOS, puoi abilitare il corsivo premendo contemporaneamente COMMAND e I sulla tastiera.

Come si mette tra virgolette?

Le virgolette si usano nel discorso diretto, per citare parole o brani di testo di altri autori, e ce ne sono di due tipi, quelle alte (“”) dette anche all'italiana, e quelle basse («») dette anche caporale, sergente (perché ricordano il simbolo dei gradi militari).

Come scrivere una frase tra virgolette?

Nelle citazioni e con il discorso diretto, le virgolette più adoperate nell'uso comune sono quelle basse. Le virgolette alte vengono utilizzate soprattutto per segnalare l'uso particolare di una parola, mentre gli apici sottolineano in genere una singola espressione, o racchiudono una definizione.

Quando si usa il corsivo?

  • Generalmente il corsivo si utilizza quando si vuole attirare l'attenzione su una parte particolare del testo. Quando cioè si vuole enfatizzare un concetto e mostrare il contrasto.

Come si usa il corsivo in narrativa?

  • Il corsivo dà enfasi a una parola, la sottolinea, punta l’attenzione del lettore su quel termine. Non si usa il grassetto in narrativa per evidenziare una parola, ma il corsivo, più elegante e raffinato. Il lettore percepisce una diversità nella frase, perché la parola in corsivo si nota, spicca sulla pagina in mezzo alle altre.

Qual è il corsivo per le citazioni?

  • Il corsivo per le citazioni. Le citazioni di altre opere, poste sia a inizio capitolo o a inizio libro sia in mezzo ai brani, vengono scritte in corsivo per far capire al lettore l’estraneità di quelle frasi o parole rispetto al resto. È anche questo un modo per rendere più evidente un passo del libro, ma con una funzione diversa.

Come si usa il corsivo di ingegno?

  • Il corsivo si usa per: scrivere i titoli delle opere di ingegno (libri, film, canzoni, poesie, opere d’arte, trasmissioni radiofoniche e televisive, festival...) scrivere i titoli degli articoli ...

Post correlati: