A cosa serve il vaccino antirabbia?
A cosa serve il vaccino antirabbia?
Il vaccino antirabbico è una preparazione sterile contenente virus della rabbia inattivato ottenuto a partire dalla materia cerebrale di coniglio o di ovino, da colture di cellule di embrione di pollo o di cellule umane diploidi. Viene utilizzato per la prevenzione della rabbia, sia nell'uomo che in altri animali.
Quando fare il vaccino antirabbia?
- attestazione di avvenuta vaccinazione antirabbica (per cane/gatto/furetto) effettuata da almeno 21 giorni e da non più di 12 mesi. La vaccinazione antirabbica deve essere fatta sul cane di età superiore alle 12 settimane (3 mesi). Cani di età inferiore alle 12 settimane non possono essere portati all'estero.
Quando fare l antirabbica all'uomo?
Per l'uomo la prevenzione si basa sulla vaccinazione pre-esposizio- ne e sul trattamento antirabbico post-esposizione da iniziarsi al più presto dopo il presunto contagio, per esempio in caso di morso da parte di un animale sospetto.
Come si fa l antirabbica?
Si contrae attraverso un morso/graffio o il contatto con la saliva di animali infetti. Non esiste alcun trattamento per i malati. In Europa, i principali animali infetti sono le volpi e i pipistrelli. Nei paesi tropicali e subtropicali, sono soprattutto i cani.
Chi mette a punto il vaccino contro la rabbia?
Al giorno d'oggi, i vaccini contro la rabbia sono principalmente vaccini da coltura cellulare e vaccini a base di uova embrionate. La prima vaccinazione antirabbica fu eseguita nel 1885 quando Louis Pasteur e curò con successo un giovane ragazzo che era stato gravemente morso da un cane rabbioso.
Quanto costa il vaccino contro la rabbia?
vaccino combinato da 8 tipologie con vaccino antirabbico: circa 50 euro. vaccino da 7 tipologie senza vaccino antirabbico: circa 40 euro. vaccino antirabbico: circa 30 euro.
Cosa si fa se ti morde un cane?
Che si tratti di morsi di cane o gatto la prima cosa da fare è lavare la ferita con acqua fresca corrente e procedere a disinfettarla. Se si è stati morsi da un cane è consigliabile poi recarsi in pronto soccorso: il personale sanitario valuterà se occorre suturare la ferita o prescrivere una terapia antibiotica.