Quanto tempo si può stare a casa dopo il parto?

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Quanto tempo si può stare a casa dopo il parto?

Quanto tempo si può stare a casa dopo il parto?

Prima di una legge uscita nel marzo del 2000, era obbligatorio lasciare il lavoro due mesi prima del parto fino a tre mesi dopo la nascita del bambino. Grazie a quella legge, invece, oggi è possibile anche lavorare fino a tutto l'ottavo mese e restare a casa per quattro mesi dopo la nascita del bambino.

Come funziona la maternita dopo il parto?

Il congedo di maternità obbligatorio ha una durata di 5 mesi, e la lavoratrice può scegliere di fruirne distribuendo le mensilità in modo flessibile sulla base di tre diversi schemi: 2 mesi prima della data presunta del parto e 3 mesi successivi alla nascita del figlio. 1 mese precedente al parto e 4 successivi.

Come funziona la maternità dopo i 5 mesi?

La maternità obbligatoria, che è stabilita per legge, ha una durata di 5 mesi durante i quali la donna percepisce l'80% della sua retribuzione, inizia due mesi prima della data prevista del parto e prosegue fino al compimento del terzo mese del bambino.

Come si fa a prolungare la maternità?

Ecco come richiedere il prolungamento della maternità obbligatoria. Il decreto legislativo n....I documenti da produrre sono:

  1. copia del certificato di gravidanza;
  2. autocertificazione di nascita del figlio;
  3. schede di rilevazione rischi per lavoratrici madri debitamente compilate;
  4. fotocopia carta d'identità;

Come si calcolano i 5 mesi di maternità obbligatoria?

Durata del congedo Il congedo per maternità obbligatoria ha una durata di 5 mesi, durante i quali la donna percepisce l'80% della sua retribuzione, ed inizia due mesi prima della data prevista del parto per poi terminare al compimento del terzo mese del bambino.

Come si calcola il periodo di maternità obbligatoria?

Più nel dettaglio, secondo la Cassazione, l'indennità di maternità deve essere calcolata dividendo per trenta (ossia il numero di giorni in un mese) la somma totale della retribuzione percepita dalla lavoratrice il mese prima di entrare in congedo obbligatorio.

Qual è il congedo di maternità dopo il parto?

  • Congedo di maternità dopo il parto, con la circolare numero 148 del 12 dicembre 2019 l’INPS fornisce le istruzioni per le modalità di fruizione del periodo indennizzabile. Il documento spiega che alla lavoratrice è data la possibilità di scegliere di astenersi dal lavoro dopo il parto, nei successivi 5 mesi .

Qual è l’indennità di maternità?

  • Indennità di maternità. Per il periodo di congedo obbligatorio di maternità, la lavoratrice ha diritto a una indennità pari all’80% della retribuzione, salvo integrazioni previste dalla contrattazione collettiva. Per ottenere l’indennità di maternità è necessario trasmettere all’Inps e/o al datore di lavoro la domanda corredata ...

Quali sono le modalità per usufruire dal parto in poi?

  • Congedo di maternità, la circolare INPS numero 148 del 12 dicembre 2019 ha spiegato le modalità per usufruirne dal parto in poi: alla lavoratrice è data la possibilità di astenersi dal lavoro dopo aver partorito, nei successivi 5 mesi. La circolare spiega i dettagli del periodo indennizzabile, le regole e la presentazione della domanda.

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