Cosa non si può fare con l'antibiotico?

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Cosa non si può fare con l'antibiotico?

Cosa non si può fare con l'antibiotico?

Tra questi ultimi, sono da evitare: caffè, cappuccino, tè, alcolici, cioccolato, fritture, pomodori, formaggi grassi e salumi. L'assunzione di antibiotici, soprattutto se prolungata, "brucia" anche vitamine e minerali indispensabili per il nostro benessere.

Quando si prende l'antibiotico non bisogna esporsi al sole?

Antibiotico ed esposizione al sole: i rischi Possono manifestarsi con irritazioni della pelle, comparsa di macchie rosse o di bollicine. Per cui se si segue una terapia antibiotica con uno di questi farmaci, è meglio evitare l'esposizione al sole per tutta la durata del trattamento.

Perché si diventa fotosensibili?

La fotosensibilità, talvolta denominata allergia al sole, è una reazione del sistema immunitario scatenata dalla luce solare. La luce del sole può scatenare reazioni del sistema immunitario, che causano lo sviluppo di eruzioni pruriginose o aree di rossore e infiammazione su chiazze di pelle esposte al sole.

Quali sono i medicinali fotosensibilizzanti?

Fra i farmaci che possono causare fotosensibilizzazione più comuni vi sono:

  • Antibiotici appartenenti al gruppo delle tetracicline, dei sulfamidici e dei chinolonici;
  • Anticoagulanti;
  • Anticoncezionali orali (pillola);
  • Antidepressivi;
  • Antidiabetici;
  • Antimicotici come la griseofulvina, l'itraconazolo e il ketoconazolo;

Cosa significa non fotosensibilizzante?

Una sostanza fotosensibilizzante è una sostanza che provoca una risposta esagerata quando entra in contatto con i raggi del sole e porta conseguenze negative per la pelle. Esempi sono allergie, macchie solari, vesciche, vescicole, eruzioni cutanee o addirittura ustioni.

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