Come scrivere l'eco?
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Come scrivere l'eco?
L'eco infatti, nonostante la fine in -o, tipica delle parole maschili, è un sostantivo femminile! Se ne saranno accorti i più attenti, visto che si scrive "un'eco" e non "un eco"! Tutto cambia però quando si passa al plurale: gli "echi" infatti sono maschili!
Che nome è eco?
Eco deriva da un nome femminile sia in latino (ēcho) sia nel greco da cui il termine ha origine (ēkhó da ēkhêin 'rimbombare'); comunque, sebbene meno ricercato, si trova anche un impiego di eco al maschile singolare.
Perché si dice la eco?
Etimologia dal greco: echo, personificata nel mito con una ninfa oreade, Eco. Il riflesso di un suono che rimbalza contro un ostacolo e torna all'orecchio di chi l'ha emesso è l'eco.
Cosa vuol dire una vasta eco?
di qualcuno, ripeterne pedissequamente le idee e le parole, anche senza intenderle. b. Séguito, reminiscenza, imitazione: la poesia petrarchesca ha avuto lungamente eco nella lirica italiana dei secoli successivi; o reazione, risonanza, rispondenza a particolari fatti o sollecitazioni (spec. nelle locuz.
Come si dice oste al plurale?
pl.) ostellaggio (s. masch.) ostellano (agg.)
Cosa significa eco in greco?
Eco- è un ➔prefissoide usato per la composizione di parole derivate dal greco o formate modernamente. A seconda dei casi eco- (derivato dal greco òikos 'casa') può assumere tre significati diversi. ecocombustibile ('combustibile rispettoso dell'ambiente').
Che fa eco sinonimo?
[strascico di commenti, dicerie e sim., intorno a qualcuno o a qualcosa: un fatto che ha destato una vasta e.] ≈ chiasso, clamore, fama, ripercussione, risonanza, rumore, scalpore.