Cosa significa essere benefattore?
Cosa significa essere benefattore?
tardo benefactor -oris, der. di bene facĕre «far del bene, beneficare»]. – Chi fa o ha fatto del bene altrui, porgendogli aiuto materiale o morale: i grandi b. dell'umanità; è uno dei più generosi b.
Qual è il sinonimo di piazzarsi?
[trovare una posizione] ≈ mettersi, sistemarsi. b. [mettersi davanti a qualcuno o a qualcosa senza volersi spostare] ≈ [→ PIANTARSI v. rifl.].
Qual è il femminile di benefattore?
Sostantivo
singolare | plurale | |
---|---|---|
maschile | benefattore | benefattori |
femminile | benefattrice | benefattrici |
Cosa significa fare la vittima?
b. Chi soccombe all'altrui inganno e prepotenza, subendo una sopraffazione, un danno, o venendo comunque perseguitato e oppresso: restare v. di un intrigo, di un tradimento; essere v. della prepotenza altrui; vittime della barbarie, della tirannide; anche in riferimento a chi si danneggia da sé stesso: quell'uomo è v.
Qual è il contrario di salubre?
salutifero, sano. ⇓ balsamico. ↔ dannoso, insalubre, malsano, nocivo, pernicioso. salùbre (meno corretto sàlubre) agg.
Qual è il femminile di un atleta?
Sostantivo
singolare | plurale | |
---|---|---|
maschile | atleta | atleti |
femminile | atleta | atlete |
Come si chiama una persona che fa del bene?
a. [di persona, che fa abitualmente del bene] ≈ altruista, benevolo, caritatevole, filantropo, generoso.
Chi è una vittima?
Chi soccombe all'altrui inganno e prepotenza, subendo una sopraffazione, un danno, o venendo comunque perseguitato e oppresso: restare v. di un intrigo, di un tradimento; essere v. della prepotenza altrui; vittime della barbarie, della tirannide; anche in riferimento a chi si danneggia da sé stesso: quell'uomo è v.