Che differenza c'è tra il kiwi verde e kiwi giallo?

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Che differenza c'è tra il kiwi verde e kiwi giallo?

Che differenza c'è tra il kiwi verde e kiwi giallo?

Estetica a parte, il kiwi giallo si distingue da quello verde perché è più dolce e meno acidulo. È anche più ricco di vitamina C, vitamina E e sali minerali, ma contiene meno fibre e più zuccheri di quello verde.

Cosa fa il kiwi al corpo?

La maggior parte dei benefici del kiwi sono legati all'elevato contenuto di vitamina C, dalle ottime proprietà: azione antiossidante (conferita anche dalla vitamina E) potenziamento del sistema immunitario, attraverso la formazione di anticorpi , che ci proteggono da infezioni, malattie e malanni di stagione.

Quali sono le proprietà dei kiwi?

  • Le proprietà dei kiwi sono numerose, gli studi suggeriscono che il consumo di questi frutti apporta una varietà di benefici per la nostra salute, tra cui la diminuzione del rischio di malattie cardiache, la riduzione della costipazione e una migliore digestione delle proteine.

Qual è la stagione di raccolta del kiwi giallo?

  • In Italia la stagione di raccolta del kiwi giallo è compresa tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno. I frutti, se ben conservati, possono poi essere mangiati durante tutto l'anno. Un'informazione preziosa per chi presta particolare attenzione all'alimentazione e a mangiare sempre frutta di stagione.

Quali sono le proprietà del Kiwi Gold?

  • Proprietà del kiwi gold: buono e super salutare. Non solo bontà ma anche una vera e propria iniezione di salute: ogni kiwi giallo contiene infatti tantissima vitamina C, ideale per prevenire i malanni di stagione (leggi al proposito anche la nostra guida sullo zenzero), ma è anche ricco di fibre e potassio.

Qual è la pianta di kiwi a polpa gialla?

  • La pianta di kiwi a polpa gialla è una rampicante che può raggiungere i 10 metri di altezza. Si tratta di una specie dioica (piante con solo fiori maschili e piante con solo fiori femminili) e, proprio per questo motivo, per ottenere buoni risultati è assolutamente consigliabile mettere a dimora una pianta maschile ogni 5 femminili.

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