Chi ha diritto al reddito minimo?

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Chi ha diritto al reddito minimo?

Chi ha diritto al reddito minimo?

a chi risulta essere disoccupato o inoccupato; ha un reddito di lavoro al di sotto della soglia di povertà in Italia, soglia stabilita dall'ISTAT, ossia inferiore a 780 euro netti al mese; ha una pensione sotto la soglia di povertà (780 euro) ed in questo caso si parlerà di pensione di cittadinanza per i pensionati.

Che reddito bisogna avere per cittadinanza?

euro 8.263,31 Il reddito minimo per la cittadinanza italiana è uno dei requisiti richiesti dalla Legge n. 91/92. A definire l'importo del reddito minimo è l'articolo 9 della medesima legge 5 febbraio 1992 n. 91, che indica che il richiedente cittadinanza italiana deve possedere un reddito personale annuo di euro 8.263,31.

Che cos'è il reddito minimo di inserimento?

Reddito Minimo di Inserimento. Il Reddito Minimo di Inserimento (R.M.I.) è una misura di contrasto della povertà e dell'esclusione sociale consistente nell'erogazione di un contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie che vivono con un reddito inferiore alla soglia di povertà.

Chi lavora può percepire il reddito di cittadinanza?

Il reddito di cittadinanza può essere compatibile con un lavoro dipendente o autonomo. E' anche possibile che tutte le persone, di una famiglia, lavorino e riescano a chiedere e ottenere il sussidio, purché rispettino gli altri requisiti imposti dalla norma.

Cosa significa reddito minimo personale escluso da imposizione?

Ma è riferibile anche coloro che, pur svolgendo un'attività lavorativa, ne ricavino un reddito annuo inferiore al reddito minimo escluso da imposizione fiscale: per il lavoro subordinato o parasubordinato 8.145 euro; per il lavoro autonomo (anche autonomo occasionale) 4.800 euro.

Che cosa è il reddito di inclusione?

Il Reddito di inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà dal carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica. ... Il Reddito di inclusione non è in alcun modo compatibile con la contemporanea fruizione del Reddito di cittadinanza da parte di alcun componente il nucleo familiare.

Fin quando durerà il reddito di cittadinanza?

Il Reddito di Cittadinanza è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, previa sospensione di un mese. Pertanto - se permangono le condizioni di bisogno - a partire dal mese successivo a quello della scadenza è possibile presentare una nuova domanda.

Chi lavora perde il reddito di cittadinanza?

Quella più importante riguarda l'ipotesi di perdita del sostegno economico: l'addio al reddito di cittadinanza scatta se, in caso di seconda offerta lavorativa, il beneficiario non accetta un lavoro anche temporaneo, della durata di tre mesi.

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