Cosa comporta la tracheomalacia?
Cosa comporta la tracheomalacia?
La tracheomalacia congenita è una malattia rara, caratterizzata da trachea molle e flessibile, che causa il collasso della parete tracheale durante l'espirazione, la tosse o il pianto. Di solito è presente alla nascita.
Come si cura la tracheomalacia?
I trattamenti della tracheomalacia severa includono cicli di terapia antibiotica, aerosol, fisioterapia respiratoria, fino a trattamenti più complicati quali la CPAP, lo stent tracheale interno o esterno, la tracheotomia, o la chirurgia.
Che cos'è la Laringomalacia?
È la causa più frequente di stridore neonatale (inspirazione rumorosa). È caratterizzata dalla chiusura eccessiva dell'epiglottide, la cartilagine che blocca il passaggio di cibo nelle vie respiratorie, e delle cartilagini aritenoidee, che si trovano nella parte posteriore e superiore della lingua.
Quando è necessaria la tracheotomia?
Quando si esegue. La tracheostomia, solitamente, si mette in pratica quando un individuo non riesce più a respirare adeguatamente, a causa di un disturbo di salute o di un'ostruzione delle vie aeree.
Cos'è lo stridore?
In ambito medico con il termine “stridore” si fa riferimento a una particolare rumorosità acuta del respiro dovuta alla presenza di un'ostruzione nelle vie aeree.
Che cosa è il Crup?
Restringimento acuto della laringe o della laringe e della trachea, caratterizzato dalla comparsa improvvisa di tosse abbaiante associata a stridore e raucedine. Il Croup è una delle cause più comuni di difficoltà respiratoria causata da ostruzione delle vie aeree alte. Colpisce il bambino nei primi anni di vita.
Quando respiro sento un rantolo?
I rantoli sono rumori respiratori acquisiti, di carattere discontinuo. Derivano dal movimento dell'aria in cavità naturali (bronchi ed alveoli) o patologiche (es. bronchiectasie), nel caso in cui contengano materiale secretorio o trasudatizio.
Quando inspiro sento un rumore?
Il respiro sibilante (wheezing) si manifesta in forma di rumore acuto che mi produce durante la respirazione soprattutto nella fase espiratoria, quando cioè si espelle l'aria, e che è causato da un restringimento delle vie aeree. Può essere o meno associato a difficoltà respiratorie.