Come si fa l'esame alle coronarie?
Come si fa l'esame alle coronarie?
La coronarografia viene eseguita mediante l'introduzione di un catetere, generalmente dall'arteria femorale oppure da quella radiale (polso) o dalla brachiale (gomito). Nel punto di entrata del catetere nell'arteria si effettua un'anestesia locale.
Quali sono i rischi della coronarografia?
Coronarografia: le Complicanze
- Perdita di sangue dalla ferita presente laddove il cardiologo ha inserito il catetere cardiaco. ...
- Ematoma nel punto di inserimento del catetere cardiaco. ...
- Reazione allergica al mezzo di contrasto o a uno dei medicinali (sedativi, anestetici ecc.) ...
- Infezioni a carico della ferita.
Quando si deve fare la coronarografia?
La coronarografia si effettuaquando il paziente presenta: una coronaropatia, ossia una malattia delle arterie coronarie; un improvviso e sempre più acuto dolore al petto; un difetto congenito del cuore (cioè una malformazione anatomica presente fin dalla nascita);
Quanto tempo dura la coronarografia?
Con l'iniezione di una piccola quantità di mezzo di contrasto si ottiene la visualizzazione dei rami delle coronarie e ciò consente di valutare la presenza o meno di punti di restringimento. La durata dell'esame in media è circa 30-40 minuti. L'esame non è doloroso fatto salvo la puntura di anestesia.