Cosa indica il canto gregoriano?
Cosa indica il canto gregoriano?
Il canto gregoriano è un canto liturgico, solitamente interpretato da un coro di voci maschili, da un solista chiamato cantore (cantor) o spesso dallo stesso celebrante con la partecipazione di tutta l'assemblea liturgica ed è finalizzato a sostenere il testo liturgico in latino.
Come si chiama la più grande raccolta di canti gregoriani ad opera di Papa Gregorio?
L'Antiphonarius cento è una raccolta di canti religiosi cattolici, cui allude Giovanni Diacono nella sua Sancti Gregorii Magni vita (circa 870), quando riferisce dell'attività di papa Gregorio Magno (540-604) in campo musicale.
Qual è la differenza tra canto monodico e canto polifonico?
Il termine monodia è contrapposto a quello di polifonia, parola che designa la musica a più voci che cantano simultaneamente (dal greco πολύς polǜs «molto, molteplice», e ϕωνή phōnè, «voce, suono»). In Occidente, il canto monodico per eccellenza è il canto gregoriano.
Chi ha dato il nome alle note musicali?
Le note come le conosciamo oggi sono frutto dell'intuizione di Guido d'Arezzo, un monaco dell'Abbazia di Pomposa che nell'XI secolo pensò di utilizzare le iniziali dei versi di un inno dedicato a San Giovanni Battista, per dare un nome alle note.