Quanto dura la vita del calabrone?
Quanto dura la vita del calabrone?
Il ciclo vitale di una famiglia dura solo un anno e comincia in primavera, quando le femmine fecondate (Regine) si risvegliano dall'ibernazione e fondano un nido in un luogo protetto: il cavo di un albero, un foro in un muro o in una roccia, una tana sotterranea abbandonata da qualche altro animale.
Che fine fanno i calabroni d'inverno?
Solitamente le regine di questi insetti, a ridosso dell'inverno, iniziano ad accoppiarsi con i maschi per poi rifugiarsi, in molti casi fecondate, in luoghi umidi: spesso nello stesso nido ormai vecchio e abbandonato, o sotto terra, oppure in tronchi d'albero marci. Ma mai in intercapedini manufatti dall'uomo.
Qual è la lunghezza dei calabroni?
- L'adulto è glabro, di colore bruno rossiccio con macchie e strisce gialle, di estensione variabile a seconda della sottospecie. La regina raggiunge normalmente i 35 mm di lunghezza mentre i maschi e le operaie misurano da 20 a 25 mm. I calabroni vivono in nidi esternamente a forma di sfera, costruiti con legno impastato con la loro saliva.
Quando avviene l'accoppiamento dei calabroni?
- I calabroni si riproducono allo stesso modo di altri imenotteri pubblici. L'accoppiamento di calabrone avviene alla fine della stagione calda dell'anno - a metà delle latitudini è agosto-settembre. A questo punto, la famiglia diventa abbastanza numerosa e il nido può raggiungere i 70 cm di diametro e 1 m di lunghezza.
Quanto dura un calabrone asiatico gigante?
- Un calabrone asiatico gigante, che raggiunge una lunghezza di 5 cm, può uccidere fino a 40 api in un minuto. Un distaccamento di calabroni che conta solo 30-40 individui è in grado di distruggere le molte migliaia di api in diverse ore.
Quali sono i minerali presenti nel Calabrone?
- Composizione chimica e fisica Minerali come titanio (Ti), ferro (Fe) e zirconio (Zr) sono comunemente presenti nel suolo e pertanto si ritrovano anche nella composizione del nido del calabrone. Il peso del nido più grande mai trovato era di 80,87 grammi, da vuoto, a dimostrazione che la struttura si presenta estremamente leggera.