Come calcolare la giusta frequenza cardiaca per dimagrire?

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Come calcolare la giusta frequenza cardiaca per dimagrire?

Come calcolare la giusta frequenza cardiaca per dimagrire?

Se per esempio volete programmare il vostro allenamento in modo da utilizzare prevalentemente grassi a scopo energetico, dovete tarare il vostro cardiofrequenzimentro ad una frequenza cardiaca pari al 60-70% della vostra FCmax (frequenza cardiaca massima).

Come calcolare frequenza cardiaca massima e minima?

Posiziona le due dita sull'arteria radiale, che si trova in linea con il pollice sinistro. Tasta la zona con le dita fino a quando non percepisci la pulsazione. Conta il numero di battiti che senti in 15 secondi. Moltiplica quel numero per 4 per ottenere la tua frequenza cardiaca in battiti per minuto (bpm).

Come si misura il battito cardiaco sotto sforzo?

Una volta posizionato, premi sull'arteria radiale per sentire le tue pulsazioni. Un altro metodo prevede di posizionare ai lati del collo (leggermente al di sotto della mandibola, per intenderci) il pollice e l'indice. Da qui devi esercitare una leggera pressione sull'arteria carotide per avvertire le pulsazioni.

Quali sono i valori normali della frequenza cardiaca?

In condizioni di riposo la frequenza del battito del cuore è regolare e, generalmente, è compresa tra pulsazioni al minuto. Si parla di tachicardia quando la frequenza cardiaca è superiore a 100 battiti al minuto.

Quanto deve essere la frequenza cardiaca sotto sforzo?

Frequenza cardiaca sotto sforzo per allenamento aerobico: 115-143 battiti al minuto. Frequenza cardiaca sotto sforzo per allenamento sulla soglia anaerobica: 148-154 battiti al minuto.

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