Come uscire da un mutuo cointestato?

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Come uscire da un mutuo cointestato?

Come uscire da un mutuo cointestato?

Vendere l'immobile: è la soluzione drastica per chi vuole uscire da un mutuo cointestato. Elimina qualsiasi vincolo legato al mutuo. Il ricavato della vendita servirà per saldare la quota residua del finanziamento. La parte restante verrà divisa tra i due cointestatari.

Come togliere cointestazione casa?

In assenza di uno specifico patto tra le parti, non resta che rivolgersi a un soggetto terzo e imparziale al quale delegare la definizione del problema con la giusta soluzione. In questo caso, infatti, occorre rivolgersi a un mediatore o, in alternativa, adire direttamente il tribunale.

Come eliminare un mutuo?

Per richiederla è necessario che, su istanza del mutuatario, il creditore (cioè il soggetto che ha concesso il prestito) invii all'Agenzia delle Entrate una comunicazione che certifichi l'avvenuta estinzione del debito. Dopodiché, trascorsi trenta giorni dalla comunicazione, la cancellazione viene eseguita.

Quando si perde l'assegnazione della casa?

Il diritto cesserà quando i figli, con o senza la madre, andranno a vivere in altro luogo o acquisteranno l'indipendenza economica. Lo scopo dell'assegnazione della casa coniugale è tutelare la prole e fare in modo che i piccoli non debbano a subire altri traumi dalla separazione.

CHI PAGA IMU dopo separazione?

In tutti gli altri casi, invece, il coniuge separato o divorziato dovrà pagare l'Imu per la percentuale corrispondente alla sua quota di titolarità e di possesso (a meno che, ovviamente, non mantenga nell'ex casa familiare la propria residenza e dimora abituale, perché in tal caso continua ad operare l'esenzione ...

Quando cointestare un mutuo?

Un mutuo si dice cointestato quando due o più persone sottoscrivono volontariamente lo stesso finanziamento ipotecario, assumendosi l'onere di rimborsare le rate sino a quando il debito non verrà completamente estinto.

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