Chi assiste un disabile può andare in pensione prima?
Sommario
- Chi assiste un disabile può andare in pensione prima?
- Che diritti hai con la legge 104?
- Qual è la pensione anticipata per un familiare disabile?
- Come accedere alla pensione anticipata dei genitori disabili?
- Quali sono i benefici per un familiare disabile?
- Qual è la pensione anticipata per invalidità?

Chi assiste un disabile può andare in pensione prima?
Pensione anticipata: quali agevolazioni per chi assiste un disabile? Per i caregiver non esistono misure specifiche di pensionamento ma sono ricompresi nella platea dei beneficiari di Ape sociale e quota 41.
Che diritti hai con la legge 104?
Una delle agevolazioni previste dalla legge 104 è la possibilità per i lavoratori dipendenti con disabilità grave riconosciuta, e per i lavoratori dipendenti che prestano assistenza a loro familiari, di beneficiare di permessi retribuiti e periodi di congedo straordinario.
Qual è la pensione anticipata per un familiare disabile?
- Pensione anticipata per chi assiste un familiare disabile Hanno diritto a una particolare forma di pensionamento anticipato i cosiddetti lavoratori precoci, ossia i lavoratori che possono far valere 12 mesi di contribuzione effettiva da lavoro prima del compimento dei 19 anni di età.
Come accedere alla pensione anticipata dei genitori disabili?
- La legge 104 e il prepensionamento genitori disabili. Nel 2019, come visto sopra, possono accedere alla pensione anticipata anche i genitori dei disabili e i caregiver che prestano da almeno 6 mesi assistenza a: coniuge o convivente; parente di primo grado convivente;
Quali sono i benefici per un familiare disabile?
- La legge prevede però alcuni benefici ai fini della pensione per coloro che assistono un familiare disabile. Uno di questi benefici è la cosiddetta Ape sociale, cioè la possibilità di beneficiare di un anticipo pensionistico a 63 anni, con un minimo di contribuzione.
Qual è la pensione anticipata per invalidità?
- Nel caso di pensione anticipata per invalidità, il soggetto deve risultare invalido all’80% e il beneficio è riservato ai dipendenti del settore privato. Tali persone possono lasciare il lavoro al compimento dei 60 anni se uomini o dei 55 se donne, a patto di aver maturato almeno 20 anni di contributi.