Quando non si paga l'IMU sui terreni?

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Quando non si paga l'IMU sui terreni?

Quando non si paga l'IMU sui terreni?

Non si paga l'IMU sulle aree fabbricabili possedute da IAP o CD (imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti), iscritti alla previdenza agricola e qualora tali terreni siano utilizzati a finalità agro-silvo-pastorale, silvicoltura, funghicoltura e allegamento di animali.

Quando si paga l'IMU sui terreni?

Salvo i casi di esenzione di cui sopra, l'IMU sui terreni agricoli 2020 si paga entro la stessa scadenza prevista per gli immobili: il 16 giugno 2020 era fissato l'appuntamento con l'acconto IMU; il 16 dicembre 2020 bisogna versare il saldo.

Che tasse si pagano su un terreno agricolo?

L'imposta di registro sull'acquisto di terreni agricoli è pari al 12% del prezzo del terreno (con un minimo di 1.000 euro) a cui si aggiungono le imposte ipotecarie e catastali per complessivi 100 euro.

Chi paga l'IMU sui terreni agricoli?

Di fatto l'IMU resta solo per i proprietari di terreni ubicati in pianura che non siano coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali. L'esenzione dall'IMU comporta, in virtù degli artt. 8 e 9 del DLGS 23/2011, l'imponibilità ai fini IRPEF dei redditi dominicali dei terreni agricoli.

Come si calcola il valore ai fini Imu di un terreno?

Per i terreni agricoli, che non rientrano nella fattispecie di aree edificabili, il valore imponibile è costituito da quello ottenuto applicando all'ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1° gennaio dell'anno d'imposizione, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 135.

Cosa si può fare in un terreno agricolo?

Cosa di può costruire su un terreno agricolo Su un terreno agricolo, si possono sempre costruire depositi o magazzini, in legno o in altro materiale, se destinati all'uso agricolo. Ad esempio si possono costruire silos per la raccolta di granaglie, ma anche magazzini o depositi per lo stoccaggio di mezzi agricoli.

Cosa si intende per terreni agricoli?

Un terreno agricolo è per sua definizione uno spazio destinato alla coltivazione di piante o all'allevamento di animali. Per questo motivo la sua destinazione principale non prevede la realizzazione di case o soluzioni abitative, tranne che per alcune eccezioni che vedremo in seguito.

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