Come si calcola l'imposta di successione sui terreni?
Come si calcola l'imposta di successione sui terreni?
Se si riceve in eredità un terreno non edificabile (agricolo), si prende il reddito dominicale già rivalutato del 25 % e lo si moltiplica per 90. Si ottiene, quindi, la base imponibile (valore catastale) sulla quale va poi applicata l'aliquota dell'imposta di successione.
Come si calcola l'imposta di successione sui terreni edificabili?
Tassa di successione su beni immobili Il valore catastale viene calcolato moltiplicando la rendita catastale rivalutata del 5%. Per i terreni edificabili si moltiplica per 90 il reddito dominicale rivalutato del 25%. L'imposta ipotecaria per tutti gli eredi è del 2%.
Come si calcola l’imposta di successione?
- L’imposta di successione ha, quale base imponibile, il valore complessivo dell’eredità, e si determina applicando le seguenti aliquote: – 4%: per coniuge e parenti in linea retta (genitori e figli), con una franchigia di 1.000.000 Euro (vuol dire che il tributo si paga sul valore che eccede tale franchigia);
Quando viene liquidata l’imposta di successione?
- L’imposta di successione viene liquidata dall’ufficio in base ai dati indicati nella dichiarazione di successione tenendo conto anche delle eventuali dichiarazioni sostitutive. Il pagamento dell’imposta di successione deve essere effettuato entro 60 giorni dalla data in cui è stato notificato l’avviso di liquidazione.
Come si effettua la dichiarazione di successione?
- La dichiarazione di successione. Entro un anno (escluse casistiche particolari) dal decesso del dante causa, deve essere innanzitutto effettuata la dichiarazione di successione, da parte di tutti gli eredi: essa, però, non è necessaria se il patrimonio complessivo non supera i 100.000 Euro, e se non sono presenti beni immobili.