Cosa si studia alla Scuola internazionale?

Sommario

Cosa si studia alla Scuola internazionale?

Cosa si studia alla Scuola internazionale?

Le scuole internazionali, oltre all'istruzione fatta di “didattica frontale” (insegnante in cattedra, ragazzi seduti ai banchi), hanno spesso un programma più vasto, in cui si utilizzano molto attivamente laboratori scientifici (separati per biologia, chimica e fisica e con strumenti moderni), campi sportivi ben curati ...

Che cosa è l IB?

Un baccellierato internazionale è una qualificazione riconosciuta su scala internazionale, valida per l'ammissione universitaria in più di 80 paesi del mondo. Viene conseguito alla fine di un corso di studio biennale (equivalente agli ultimi due anni di scuola secondaria).

Quanto costa la scuola internazionale a Napoli?

Ha un costo totale annuale di 7.326€. la scuola superiore, per ragazzi dai 12 ai 19 anni di età, propone un'educazione generale secondo il modello didattico americano. Prevede un costo di 8.676€ all'anno. Non compresi nei prezzi, i libri di testo, le uniformi scolastiche, gite e attività extra.

Perché IB?

Il Diploma International Baccalaureate® è un importante diploma internazionale ideale per gli studenti che vogliono studiare materie sia analitiche che creative, necessarie per arrivare ben preparati agli studi universitari.

Come prendere il diploma IB?

Questo titolo di studi è rilasciato dall'IBO (International Baccalaureate Organization) e si ottiene seguendo un corso di studi di due anni, dopo aver completato almeno il secondo anno di scuola superiore presso il proprio istituto.

Cos'è il GCSE in Inghilterra?

GCSE è un acronimo che sta per General Certificate of Secondary Education. Si tratta di un esame affrontato dai ragazzi inglesi all'età di circa 16 anni, i quali devono, in questa fase della loro carriera scolastica, scegliere diverse materie – di solito circa 10 – per le quali vogliono ottenere il GCSE.

Quanto costano le scuole inglesi?

Un po' meno il costo di una scuola bilingue, circa 6.000 euro l'anno. A cui ovviamente vanno aggiunti i costi della mensa, di attivita' extrascolastiche, e in alcuni casi anche dell'uniforme.

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