Qual è la detrazione Irpef del decreto sviluppo?

Sommario

Qual è la detrazione Irpef del decreto sviluppo?

Qual è la detrazione Irpef del decreto sviluppo?

La misura della detrazione è del 50 per cento, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, per le spese sostenute nel 2016, ma il limite di spesa è aumentato a 16.000 euro (articolo 1, comma 75, della legge n. 208 del 2015).

Qual è la data di scadenza del bonus fiscale del decreto sviluppo?

Con il decreto-legge n. 34 /2020 è stato previsto infatti che per accedere al bonus fiscale potenziato le spese avrebbero dovuto essere sostenute dall'1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Per quale tipologia di interventi è prevista la detrazione fiscale?

Condizioni per chiedere la detrazione. ... La detrazione compete unicamente per le spese sostenute per realizzare interventi sugli immobili, mentre non spetta per le spese sostenute in relazione al semplice acquisto di strumenti, anche se diretti a favorire la comunicazione e la mobilità interna ed esterna.

Qual è il limite massimo di spesa per unità immobiliare nelle ristrutturazioni condominiali per cui spetta la detrazione del 70 %?

96.000 euro Le detrazioni spettano all'acquirente delle unità immobiliari, entro un ammontare massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Come detrarre Bonus 110?

L'Ecobonus 110% si riceve sotto forma di credito d'imposta da detrarre in cinque anni e in cinque quote di pari importo. In alternativa, si ottiene tramite lo sconto in fattura o la cessione del credito. Entrambe le soluzioni consentono di realizzare i lavori praticamente a costo zero.

Quali lavori rientrano nello sconto in fattura?

I lavori che possono usufruire dello “sconto in fattura” sono: le ristrutturazioni edilizie (lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali, i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e ...

Post correlati: