Come funziona il piano cottura?
Come funziona il piano cottura?
Il piano cottura a induzione funziona con la corrente elettrica: una bobina genera un campo magnetico, che produce calore direttamente nel fondo metallico della pentola, e che quindi si riscalda rapidamente, come si vede nello schema di funzionamento qui sotto.
Quanto si risparmia con piano induzione?
Con un piano a induzione, invece, tenendo conto dell'efficienza al 90%, per cucinare servirebbero 450 kWh: una spesa di 92 euro in un anno nella bolletta della famiglia tipo. Guardando solo ai consumi non c'è dunque una convenienza rispetto al metano.
Come si usa un piano cottura a induzione?
Per impiegarlo al meglio, basta procedere all'accensione del piano e poi predisporre la pentola o padella su uno dei fornelli piatti, attivando così il calore della piastra. Quando le bobine si attivano con la pentola posta al di sopra, si riscalda solo la zona circostante del piano cottura che si sta utilizzando.
Come funziona il piano ad induzione?
- Il piano ad induzione è in genere in vetroceramica, con 4 zone cottura. Alcuni presentano la funzione Bridge che unifica più punti creando una superficie più ampia. La regolazione della temperatura avviene tramite tasti touch : ad ogni zona di cottura corrisponde un livello di potenza.
Qual è la potenza di un piano a induzione?
- Paragonando i due sistemi, a parità di energia termica (esempio 1.100 W), un piano a induzione consumerà 1.200 W, uno a gas circa 2.000 W (sotto forma di gas ovviamente), mentre un piano elettrico (cioè con una tradizionale resistenza) 2.200 W.
Quanto costa meno il gas o l’induzione?
- Costa meno il gas o l’induzione? Paragonando i due sistemi, a parità di energia termica (esempio 1.100 W), un piano a induzione consumerà 1.200 W, uno a gas circa 2.000 W (sotto forma di gas ovviamente), mentre un piano elettrico (cioè con una tradizionale resistenza) 2.200 W.
Come funziona la cucina ad induzione?
- Cucina ad induzione. Analizziamo come funziona la tecnologia a induzione. I piani ad induzione scaldano attraverso un campo magnetico talmente potente da muovere le molecole delle pentole. Ciò permette di produrre calore che si trasmette agli alimenti.