Come diceva Falcone?

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Come diceva Falcone?

Come diceva Falcone?

“Se poni una questione di sostanza, senza dare troppa importanza alla forma, ti fottono nella sostanza e nella forma.” “La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine.

Cosa disse Falcone a Borsellino?

Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia, la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri.

Cosa diceva Borsellino?

“La paura è umana, ma combattetela con il coraggio.” “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.” “È bello morire per ciò in cui si crede; chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.”

Che le cose vanno così non vuol dire?

Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare.

Come morì Paolo Borsellino?

19 luglio 1992 Paolo Borsellino/Data dell'assassinio

Dove si trova il murales di Falcone e Borsellino?

Giulio non è solo un artista di strada: Giulio (Gebbia, in arte Rosk) è un co-creatore del murales di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che campeggia dietro l'istituto Nautico “Gioeni Trabia”, alla cala di Palermo.

Come è stato ucciso Paolo Borsellino?

19 luglio 1992, Palermo, Italia Paolo Borsellino/Assassinio

Chi tace e complice Falcone?

Per rendere omaggio a Giovanni Falcone, nato il 18 maggio del 1939, vi proponiamo una delle frasi che meglio rappresenta la sua strenua lotta contro la mafia. Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.

Che le cose siano così non vuol dire che commento?

"Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che, quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare".

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