Quando fare risonanza magnetica seno?
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Quando fare risonanza magnetica seno?
La RM Mammaria è indicata per le donne ad alto rischio di carcinoma al seno (in genere a causa di precedenti nella storia familiare), per valutare l'estensione di un eventuale tumore dopo la diagnosi o per indagare ulteriormente le anomalie riscontrate nelle precedenti indagini.
Come si fa una risonanza magnetica al seno?
La paziente, sdraiata su un lettino, è posta in posizione prona con le mani lungo i fianchi o sotto il mento e con i seni appoggiati su apposite bobine a forma di coppa. L'indagine non utilizza radiazioni ionizzanti e quindi non comporta rischi per la paziente.
A cosa serve il mezzo di contrasto nella risonanza magnetica?
A che cosa serve la risonanza magnetica con mezzo di contrasto? L'utilizzo del mezzo di contrasto in risonanza magnetica permette lo studio più accurato delle patologie neoplastiche e infiammatorie mentre non presenta vantaggi significativi nella determinazione di malattie ischemiche o degenerative (artrosi).
Quanto costa una risonanza magnetica al seno a pagamento?
Qualora si tratti di una struttura privata accreditata che opera con le stesse tariffe delle strutture pubbliche. Nel caso invece in cui ci si rivolga ad una clinica internamente privata il costo è in media variabile tra i 100€ e i 500€.
Cosa evidenzia il mezzo di contrasto?
Grazie al suo contenuto di iodio (un elemento che assorbe le radiazioni) consente di evidenziare e differenziare arterie, vene, linfonodi ed impregnazioni anomale in genere (esempio le formazioni benigne o maligne).