Chi deve pagare il contributo ambientale CONAI?

Sommario

Chi deve pagare il contributo ambientale CONAI?

Chi deve pagare il contributo ambientale CONAI?

Il contributo CONAI / CONIP deve essere applicato da tutti i produttori all'utilizzatore o a un non consorziato alla "prima cessione", ossia alla prima vendita dell'imballaggio. Tra gli iscritti al Consorzio il contributo deve essere applicato dall'ultimo consorziato che immette l'imballaggio sul mercato nazionale.

A cosa serve il contributo CONAI?

CONAI è un Consorzio privato senza fini di lucro che costituisce in Italia lo strumento attraverso il quale i produttori e gli utilizzatori di imballaggi garantiscono il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio previsti dalla legge.

Chi è esente dal contributo CONAI?

In generale, sono esclusi dall'obbligo di adesione a CONAI gli utenti finali degli imballaggi ossia quei soggetti che, pur acquistando merce imballata per l'esercizio della propria attività o per proprio consumo, non effettuano alcuna attività di commercializzazione e distribuzione della merce imballata acquistata.

Chi paga il contributo ambientale?

Il Contributo Ambientale CONAI rappresenta la forma di finanziamento attraverso la quale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per gli oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi.

Chi paga il Cac?

Le aziende aderenti al Consorzio devono versare un contributo obbligatorio, il cosiddetto CAC – Contributo Ambientale Conai, che rappresenta la forma di finanziamento alle attività di raccolta differenziata e di riciclo sostenute dalle municipalità. Il CAC è diverso a seconda della tipologia di imballaggio.

Quanto si paga per il CONAI?

5,16 Euro L'adesione a CONAI comporta il versamento di una quota costituita da un importo fisso (5,16 Euro) e da un importo variabile. La quota di adesione a CONAI si versa soltanto una volta e può essere adeguata successivamente a discrezione del Consorziato.

Cosa vuol dire contributo CONAI assolto ove dovuto?

Conai precisa e indica che di regola si può utilizzare la dicitura “contributo ambientale Conai assolto”, con la quale si attesta che gli imballaggi ceduti sono stati regolarmente assoggettati al contributo Conai in una fase precedente al trasferimento stesso.

Cos'è il contributo ambientale?

Il Contributo Ambientale CONAI rappresenta la forma di finanziamento attraverso la quale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per gli oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi.

Come funziona il sistema CONAI?

Il Sistema CONAI garantisce il rispetto del principio della responsabilità estesa del produttore, ripartendo tra produttori e utilizzatori il Contributo Ambientale CONAI (CAC). Aderendo a CONAI, il produttore/utilizzatore è tenuto a versare il CAC, differenziato per tipologia di imballaggio immesso sul mercato.

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