Come paga le tasse un artista?
Come paga le tasse un artista?
Aderendo al Regime forfettario con la tua Partita Iva da artista, durante l'anno sarai tenuto al versamento dell'imposta sostitutiva con aliquota pari al 15% (o al 5%) e dei contributi previdenziali obbligatori.
Cosa fare per aprire uno studio d'arte?
Il primo passo da compiere per aprire una bottega d'arte è quello di procedere ad effettuare la Comunicazione Unica (“ComUnica”). È una comunicazione obbligatoria – precedente alla richiesta di partita Iva – che deve essere trasmessa all'Albo delle imprese artigiane per richiederne l'iscrizione.
Come vendere quadri fatti da me?
munirsi di un blocchetto di ricevute non fiscali: nella ricevuta si deve riportare il nome e cognome di chi vende e di chi acquista e la cifra in euro ricevuta dall'acquirente: se l'importo ricevuto supera 77,46 euro, si deve una marca da bollo da 2 euro.
Come aprire una partita Iva come artigiano?
Difatti, per avviare un'impresa artigiana, oltre alla semplice apertura della Partita IVA da artigiano, occorre effettuare l'iscrizione al Registro delle Imprese, e precisamente alla sezione dell'Albo degli Artigiani, nonché alla Gestione Artigiani dell'INPS e all'INAIL, allegando – ove necessario – l'eventuale ...
Chi versa i contributi ex Enpals?
L'agibilità INPS ex gestione ENPALS è il documento che comprova il fatto che, per una determinata prestazione artistica, il datore di lavoro verserà i contributi all'artista in base al compenso pattuito.