Cosa vuol dire eluire?
Sommario
- Cosa vuol dire eluire?
- Che caratteristiche deve avere l eluente?
- A cosa serve l eluente?
- Che cos'è il tempo di ritenzione?
- Come funziona una colonna cromatografica?
- Che caratteristiche devono avere la fase mobile è la fase stazionaria nella cromatografia?
- Su quale proprietà si basa la cromatografia?
- A cosa serve la cromatografia in chimica?
- Come calcolare il tempo di ritenzione?
Cosa vuol dire eluire?
L'eluizione (o eluzione) è un processo chimico volto a riportare in soluzione una sostanza trattenuta da una sostanza adsorbente (per esempio: caolino, carbone attivo, ossido di alluminio, resine a scambio ionico) attuato lavandola con un solvente.
Che caratteristiche deve avere l eluente?
Scelta dell'eluente. In TLC (cromatografia su strato sottile), cromatografia su colonna, HPLC, e altre tecniche cromatografiche, la scelta dell'eluente si basa sulla sua polarità: in base alla sua polarità l'eluente trascina con una "forza" diversa i componenti della miscela da separare.
A cosa serve l eluente?
pres. eluens -entis del lat. eluere "lavare"] Di liquido o gas usato per l'eluizione di sostanze adsorbite su un mezzo adsorbente.
Che cos'è il tempo di ritenzione?
Tempo di ritenzione (tR): tempo necessario alla sostanza iniettata per essere eluita dall'inizio all'uscita della colonna. Tempo morto (tM): tempo di ritenzione di un composto che non è trattenuto e che passa attraverso la colonna alla stessa velocità con cui fluisce la fase mobile.
Come funziona una colonna cromatografica?
Cromatografia su colonna: come funziona La soluzione tampone è detta “fase mobile” e contiene la miscela che si vuole separare. La miscela da separare è disciolta nella fase mobile. La fase mobile viene quindi stratificata sulla sommità della colonna e fatta percolare attraverso la fase stazionaria (la matrice solida).
Che caratteristiche devono avere la fase mobile è la fase stazionaria nella cromatografia?
Nella cromatografia su strato sottile, la fase stazionaria è contenuta in un sottile strato di matrice solida, stratificata su una lastra di vetro, plastica o metallo. La fase mobile passa attraverso quella stazionaria per capillarità in senso verticale.
Su quale proprietà si basa la cromatografia?
La cromatografia su colonna è una particolare tecnica cromatografica che si basa sulla proprietà che hanno alcune sostanze, una volta sciolte in opportuni solventi, di fissarsi su materiali inerti (fase stazionaria) come ad esempio l'allumina, il talco o il carbonato di calcio.
A cosa serve la cromatografia in chimica?
La cromatografia è una tecnica per la separazione dei componenti di una miscela in modo da analizzarli, identificarli, purificarli e quantificarli. La cromatografia separa i componenti di una miscela in base alla loro diversa affinità (attrazione) fra la fase stazionaria e la fase mobile.
Come calcolare il tempo di ritenzione?
Il tempo di ritenzione tR è il tempo che impiega un componente della miscela iniettata ad uscire dalla colonna o, tecnicamente, ad essere rivelato come picco dal detector. V = u . L/tR = L/t0 .