Quando si mangiano i biscotti della fortuna?
Quando si mangiano i biscotti della fortuna?
i biscotti della Fortuna, una bella idea per stupire parenti e amici con biscottini buonissimi e divertenti? Ecco i biscotti della fortuna, dolci di tradizione cinese che vengono di solito serviti a fine pasto e all'interno dei quali si trova un bigliettino con una massima, un consiglio, o una predizione.
Perché si chiama biscotto della fortuna?
Un personaggio in uno dei racconti è un apprendista in un negozio di Senbee, questi dolcetti in giapponese infatti si chiamano tsujiura senbee ovvero "cracker della fortuna". ... Questo biscotto è tuttora in vendita in alcune regioni del Giappone, in particolare nel quartiere di Fushimi Inari-taisha nel Sacrario di Kyoto.
Come sono nati i biscotti della fortuna?
La paternità dei biscotti della fortuna infatti va attribuita al Giappone (parola di storica), la loro massiccia diffusione è merito però dei cinesi, che hanno trovato in America terreno fertile per i loro affari, ed è per questo che nel resto del mondo sono conosciuti come i biscotti della fortuna cinesi.
Come non far seccare i biscotti?
Basta metterli in un contenitore di plastica con un pezzo di pane - tipo pan bauletto - sopra. Ovviamente non è magia, ma scienza. Il pane fresco, particolarmente umido, per osmosi rilascia l'acqua e rende meno secchi i biscotti.
Dove si possono conservare i biscotti fatti in casa?
Per mantenere fragranti e friabili i biscotti come appena sfornati è preferibile conservarli all'interno di una scatola in latta foderata con carta da forno. In alternativa, potete utilizzare una biscottiera in vetro o un contenitore a chiusura ermetica.