Cosa si intende con il termine diafisi?

Sommario

Cosa si intende con il termine diafisi?

Cosa si intende con il termine diafisi?

In anatomia, la porzione delle ossa lunghe compresa tra le estremità epifisarie, nella quale si distinguono una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni estreme (metafisi) costituite invece da uno strato sottile di osso compatto e da una massa di osso spugnoso.

Cosa sono le epifisi e le diafisi?

Le ossa lunghe hanno una parte centrale, detta diafisi, e due estremità note con il nome di epifisi; queste ultime, rivestite di cartilagine, formano le superfici articolari.

Che tipo di osso e la diafisi?

La diafisi è la parte centrale delle ossa lunghe, le cui estremità sono dette epifisi.

Che cos'è un epifisi distale?

L'epifisi distale dell'ulna è l'estremità dell'ulna più vicina al polso e più distante dall'omero. La sua importanza anatomica dipende soprattutto dal suo contributo indiretto all'articolazione del polso. A distinguere la morfologia dell'epifisi distale dell'ulna sono in particolare: La "testa dell'ulna".

Quanti tipi di tessuto osseo esistono?

I due tipi di tessuto osseo (lamellare e non lamellare) si distinguono per la disposizione delle fibre collagene, ordinate nel primo tipo e non ordinate nel secondo. Negli adulti, tutto il tessuto osseo è di tipo lamellare; troviamo il tipo non lamellare durante l'ossificazione o durante la riparazione delle fratture.

Quando un osso si dice piatto?

Le ossa piatte sono quelle ossa che sono caratterizzate dall'avere una lunghezza e/o una larghezza superiore allo spessore. Tra le ossa del corpo umano che rientrano nella categoria “ossa piatte” ci sono le ossa del cranio, quelle del bacino, le scapole e lo sterno.

Cosa c'è nelle epifisi delle ossa lunghe?

Le ossa lunghe sono costituite da una parte centrale, chiamata diafisi, e da due estremità, le epifisi, che, ricoperte di cartilagene, formano le superfici articolari.

Cosa indica la presenza della linea Epifisaria in un osso lungo?

La presenza di una linea epifisaria sulle ossa lunghe può essere utilizzata per indicare l'età dei resti scheletrici. Solo gli adulti completamente adulti mostreranno prove della formazione di marcature ossee.

Dove troviamo la diafisi?

La porzione delle ossa lunghe compresa fra le estremità epifisarie. Si distinguono nella d. una regione centrale cilindrica di osso compatto, la cui cavità è riempita dal midollo, e due regioni estreme ( metafisi) costituite invece da uno strato sottile di osso compatto e da una massa di osso spugnoso.

Post correlati: