Come si combatte l Erinosi della vite?

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Come si combatte l Erinosi della vite?

Come si combatte l Erinosi della vite?

Nel caso di attacchi massicci, specialmente sui grappolini, si può intervenire, in primavera, con prodotti specifici quali il Bromopropilato. Gli acari responsabili dell'erinosi della vite sono inoltre ben controllati da nemici naturali, quali gli acari predatori della famiglia degli Stigmeidi.

Che cos'è l Erinosi della vite?

Erinosi della vite (Colomerus vitis) È una malattia il cui agente di danno è un piccolo acaro (Colomerus vitis). Gli adulti di questo acaro sono piccolissimi: arrivano a lunghezze che si aggirano attorno ai 150-200 micron e hanno un colore giallo molto chiaro.

Come dare lo zolfo alla vite?

Sempre alla ripresa vegetativa (fine Aprile – inizio Maggio) si effettua un trattamento di zolfo bagnabile micronizzato in dose di 700 gr/hl con 350 gr/hl di pasta caffaro inibendo subito sia l'oidio che la peronospora.

Come si presenta la peronospora della vite?

Sintomi: si manifestano su foglie, grappolo, germogli e tralci, e dipendono dalla fase fenologica in cui si verificano le infezioni. primaverili con umidità elevata e temperatura media non troppo alta, si evidenzia con chiazze tondeggianti, inizialmente verdi, successivamente giallastre, sparse sul lembo.

Quali sono le malattie della vite?

Le più importanti malattie fungine della vite sono la peronospora, l'oidio e la botrite, cui si aggiungono il mal dell'esca, l'escoriosi, i marciumi radicali e il black rot.

Quando le viti diventano rosse?

Quando gli antociani coesistono con la clorofilla la foglia ha un colore bronzeo, in assenza di clorofilla, le foglie sono rosse, quasi viola. Gli antociani hanno la prevalenza su gli altri pigmenti e la foglia ha un deciso colore rosso, tanto più scuro quanto maggiore è la produzione di questi pigmenti.

Che tipo di foglia ha la vite?

Ha un fusto anche di lunghezza notevole da cui si dipartono numerosi rami, detti tralci. Le foglie, dette pampini, palminervie, alterne, sono semplici e costituite da cinque lobi principali più o meno profondi, su una forma di base a cuore.

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