Che cos'è il contratto di locazione transitorio?

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Che cos'è il contratto di locazione transitorio?

Che cos'è il contratto di locazione transitorio?

Il contratto di locazione (o contratto di affitto) a uso transitorio è un tipo di contratto di locazione abitativa utilizzato per esigenze temporanee non turistiche. ... La legge determina il periodo minimo e massimo di durata del contratto: periodo minimo: 1 mese; periodo massimo: 18 mesi.

Chi può optare per il contratto di locazione transitorio?

  • Anche con il contratto di locazione transitorio è possibile optare per il regime di tassazione denominato “Cedolare Secca” con il quale il proprietario rinuncia all’adeguamento dell’affitto in base all’indice ISTAT a fronte di una tassazione agevolata al 21% che sostituisce anche le tasse di registro e di bollo che non sono più dovute.

Qual è il contratto di locazione di natura transitoria?

  • Il contratto di contratto di locazione ad uso abitativo di natura transitoria è una delle forme di locazione previste dalla legge italiana. Come bene sintetizza la stessa espressione, si tratta di un contratto che viene utilizzato per la locazione di un immobile per un periodo limitato.

Qual è la transitorietà della locazione?

  • Nel caso in cui la transitorietà della locazione sia derivata da esigenze del locatore, quest'ultimo, per evitare la cessazione del contratto, deve comunicare al conduttore che le stesse sono persistenti prima della scadenza, altrimenti la locazione, laddove perduri, sarà assoggettata alla disciplina ordinaria dei contratti a canone libero.

Come scegliere la locazione transitoria di un immobile?

  • La Locazione Transitoria di una Porzione d’immobile. Con il Contratto di Locazione Transitorio si potrà scegliere se affittare l’intera abitazione o solamente una porzione dell’immobile, in questo ultimo caso dovrà essere indicata le modalità di utilizzo degli spazi ad uso comune e di quelli ad uso esclusivo.

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