Come si cura una frattura al ginocchio?
Sommario
- Come si cura una frattura al ginocchio?
- Come fare a capire se il ginocchio è rotto?
- Quali sono i sintomi della frattura del ginocchio?
- Quali sono i tempi di recupero di una frattura rotula?
- Quali sono i tempi di rottura dell'osso più anteriore del ginocchio?
- Cosa si può fare se la frattura è comminuta?
Come si cura una frattura al ginocchio?
Il trattamento di una frattura al ginocchio dipende dall'osso interessato e dal tipo di frattura. Se le parti delle ossa sono ben allineate, può essere sufficiente applicare una stecca o un gesso sul ginocchio. D'altro lato, se la rotula è interessata potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Come fare a capire se il ginocchio è rotto?
I sintomi più comuni sono:
- Gonfiore al ginocchio nella fase acuta del trauma.
- Dolore più o meno intenso intorno all'articolazione.
- Rigidezza articolare e limitazione dei movimenti.
- Senso di instabilità del ginocchio durante i movimenti.
Quali sono i sintomi della frattura del ginocchio?
- Sintomi della frattura del ginocchio. Quando si valuta il paziente con sospetta frattura al ginocchio bisogna verificare la presenza di gonfiore, ematomi e rigidità (limitazione del movimento). Si deve chiedere al paziente di sdraiarsi supino e di sollevare la gamba distesa contro la gravità per verificare se questo movimento è possibile.
Quali sono i tempi di recupero di una frattura rotula?
- Tempi di recupero di una frattura della rotula. Di solito la guarigione per le fratture di rotula è buona, sia se il trattamento è stato cruento che incruento. I tempi di recupero posso variare dai 30 giorni fino a diversi mesi, a volte anche un anno.
Quali sono i tempi di rottura dell'osso più anteriore del ginocchio?
- È la rottura dell'osso più anteriore del ginocchio: la patella, ... I tempi di recupero (prognosi) per una frattura di rotula scomposta sono di circa 3 mesi, ...
Cosa si può fare se la frattura è comminuta?
- Se la frattura è comminuta, si lascia il frammento più grande e si asportano i frammenti minori, poi si ricollegano i tendini all’osso rimasto. Se la frattura è molto grave o da scoppio, si può optare per la patellectomia, ovvero l’asportazione totale della rotula e l’unione dei tendini quadricipitale e rotuleo insieme.