Che differenza c'è tra leucemia e linfoma?

Sommario

Che differenza c'è tra leucemia e linfoma?

Che differenza c'è tra leucemia e linfoma?

Linfoma: differenza con Leucemia La leucemia è un tumore del midollo osseo in cui le cellule maligne non si localizzano in un particolare locus; Il linfoma prevede la localizzazione della massa tumorale in una precisa area linfoide (generalmente, si presenta in un dato tessuto linfatico periferico).

Come si fa a scoprire se si ha un linfoma?

Il linfoma diffuso a grandi cellule B può manifestarsi con una serie sintomi, tra cui:

  1. stanchezza o fatigue.
  2. sudorazione notturna.
  3. perdita involontaria di peso.
  4. ebbre e infezioni ricorrenti.
  5. affanno.
  6. ingrossamento dei linfonodi a livello di collo, ascelle o inguine.

Quali sono i sintomi di un linfoma?

  • Se i sintomi sono persistenti, la possibilità di un linfoma deve essere presa in considerazione dal medico. Linfoadenopatia o gonfiore dei linfonodi - È la più frequente presentazione del linfoma. Sintomi B (sintomi sistemici) - possono essere associati sia con il linfoma di Hodgkin e il linfoma non-Hodgkin.

Come si classifica i linfomi?

  • Classificazione dei Linfomi. Nella WHO Classification, l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) affina il lavoro eseguito precedentemente da REAL (acronimo di Revised European-American Lymphoma ), e classifica i linfomi in cinque grandi categorie, ognuna delle quali risulta costituita da svariate sotto-classi:

Qual è la causa scatenante dei linfomi?

  • Causa. Per il 70% dei linfomi, la causa scatenante è sconosciuta; per il restante 30%, alcuni linfomi potrebbero essere favoriti da immunodeficienza, malattie autoimmuni, infezioni patogene e virali. Le radiazioni solari e le sostanze chimiche in generale sono correlate alle neoplasie solamente nell'1% dei casi.

Come si può effettuare la diagnosi dei linfomi?

  • La diagnosi dei linfomi può essere ottenuta con biopsie linfonodali e del midollo osseo. Una serie di accertamenti diagnostici di laboratorio (esami del sangue), ecografia, TAC e PET consentono di definire la diffusione e l'aggressività della malattia, quindi stabilire il protocollo terapeutico più adeguato.

Post correlati: