Come recuperare i RAEE?

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Come recuperare i RAEE?

Come recuperare i RAEE?

Per il recupero schede elettroniche in modo corretto è necessario prenotare un servizio raccolta e smaltimento rifiuti elettronici. Nel 2017 in Italia sono stati riciclati circa 5 Kg di rifiuti RAEE per abitante, siamo ancora lontani dagli obiettivi di riciclo e recupero rifiuti stabiliti dall'Unione Europea.

Quali materiali preziosi sono contenuti nei RAEE?

Contenuto di terre rare e metalli preziosi di alcuni RAEE: Cellulari, PC, server, decoder e fotocamere: Praseodimio, Neodimio, Cerio, Lantanio, Samario, Terbio, Disprosio (terre rare); Argento, Oro, Rame, Palladio, Cadmio, Cobalto, Rutenio (metalli preziosi).

Come avviene lo smaltimento dei rifiuti elettronici?

Per i rifiuti elettronici è prevista una raccolta differenziata. Bisogna quindi portarli in una delle oltre 3.600 isole ecologiche comunali attrezzate per lo smaltimento dei RAEE.

Quali sono i principali problemi derivanti dai RAEE?

I principali problemi derivanti da questo tipo di rifiuti sono la presenza di sostanze considerate tossiche per l'ambiente e la non biodegradabilità di tali apparecchi.

Quali metalli sono presenti nei rifiuti elettronici?

Dai dispositivi elettronici si possono recuperare diversi materiali: materie plastiche, rame, oro, ferro e acciaio, alluminio, palladio e argento. Molti rifiuti elettronici dei paesi più avanzati finiscono nelle discariche dell'Africa, dove i metalli contenuti vengono recuperati utilizzando sistemi pericolosi.

Cosa comprendono i RAEE e come avviene la loro gestione?

La famiglia dei RAEE racchiude tutti i rifiuti derivanti dai piccoli e grandi elettrodomestici, dai computer, dai dispositivi elettrici ed elettronici, dai cellulari, dalle lampade fluorescenti ecc, una volta giunti al termine del loro ciclo di vita.

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