Chi deve pagare l'Imu 2019?

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Chi deve pagare l'Imu 2019?

Chi deve pagare l'Imu 2019?

Soggetti obbligati ed esenzioni. In linea generale, rientrano tra i soggetti obbligati a pagare l'Imu tutti i possessori di immobili o terreni, ovvero coloro che ne detengono un diritto reale, anche nel caso di residenza o sede legale all'estero.

Cosa succede se si paga in ritardo l'Imu?

Chi non versa l'Imu dovuta nei tempi previsti - entro domani, giovedì 16 dicembre, quindi - o ne versi solo una parte, magari per un errore, può aderire al cosiddetto ravvedimento operoso.

Quanto tempo c'è per pagare l'IMU?

Scadenza nuova IMU 2020: appuntamento al 16 giugno con la prima rata. Prima scadenza per la nuova IMU, l'imposta che unisce IMU e Tasi, il 16 giugno prossimo: vediamo chi sono i soggetti tenuti al versamento e le novità sul pagamento dell'acconto 2020 previste dal Decreto Rilancio. »

Qual è l'ultimo giorno utile per il pagamento di IMU e tasi 2019?

  • Siamo al 16 dicembre, l'ultimo giorno utile per il pagamento di Imu e Tasi 2019. I proprietari di prime case di lusso e di immobili diversi dall'abitazione principale hanno tempo fino a oggi per versare la seconda rata delle imposte sulla casa.

Quando è arrivo il saldo IMU e tassi 2019?

  • Scadenza in arrivo per il saldo Imu e Tasi 2019: entro il 16 dicembre bisognerà pagare la seconda rata delle due tasse sulla casa. Dopo l’appuntamento con l’acconto del 17 giugno, sarà alla metà di dicembre che si tornerà a parlare delle due imposte principali che formano la IUC.

Quando sarà la scadenza dell’IMU e della tasi 2019?

  • Il 16 dicembre 2019 sarà la seconda scadenza dell’anno per l’Imu che, così come la Tasi, si paga in due rate. L’acconto è solitamente dovuto entro la scadenza del 16 giugno e nello stesso giorno del mese di dicembre è necessario versare il saldo dell’imposta. Il calendario delle scadenze Imu e Tasi 2019 è il seguente:

Quali sono i termini dell’accertamento IMU 2015?

  • Quindi, i termini dell’accertamento IMU 2015 (come detto sopra) sono di 5 anni e cioè Dicembre 2020. Entro tale data l’accertamento è valido se notificato al contribuente o consegnato alle Poste.

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