Quando posso togliere la residenza dalla prima casa?
Quando posso togliere la residenza dalla prima casa?
Una volta usufruito del bonus prima casa è possibile mutare la residenza entro 18 mesi dal rogito senza perciò perdere il beneficio fiscale. La legge, infatti, non stabilisce un termine massimo di permanenza della residenza nel Comune ove si trova l'immobile in questione.
Quanto tenere residenza prima casa?
Quindi, per chi acquista un immobile prima casa e deve trasferire entro 18 mesi la residenza, se il termine di 18 mesi stava decorrendo al 23 febbraio 2020, il decorso dei 18 mesi riprenderà il 1° gennaio 2022.
Come avviene il cambio di residenza?
- Il cambio di residenza, ovviamente, non è obbligatorio se già risiedevi nel Comune dove acquisti la tua prima casa, ma non è necessario farlo neppure in altri casi: se l’abitazione si trova nel Comune dove eserciti la tua attività oppure se fai parte delle forze dell’ordine o delle forze armate.
Quando si trasferisce la propria residenza?
- trasferisce la propria residenza, entro i successivi 18 mesi dal rogito, nel Comune ove si trova l’immobile acquistato. Se questo non avviene, si perdono le agevolazioni usufruite per l’acquisto del nuovo immobile e, oltre alle maggiori imposte e ai relativi interessi, si dovrà pagare una sanzione del 30%.
Quando spostare la residenza?
- Quando spostare la residenza? Ogni cittadino è libero di spostare la propria residenza, quando vuole, da un Comune a un altro o, all’interno dello stesso Comune, da una via a un’altra: l’importante è che la dichiarazione fornita all’anagrafe corrisponda sempre a verità.
Quali sono i benefici per l’acquisto della prima casa?
- I benefici per l’acquisto della prima casa Quando si compra la prima casa ci sono delle agevolazioni sulle imposte da pagare: se l’acquisto avviene da un privato, si paga l’imposta di registro sul valore catastale dell’immobile all’aliquota del 2% anziché del 9% e le imposte ipotecarie e catastali si versano in misura fissa di 50 euro ciascuna.