Come funziona l'allattamento al lavoro?

Sommario

Come funziona l'allattamento al lavoro?

Come funziona l'allattamento al lavoro?

Cosa prevede la legge. Il permesso per l'allattamento consiste nella possibilità di assentarsi dal lavoro per due ore al giorno se il monte ore giornaliero previsto dal proprio contratto è uguale o superiore a sei ore; se è inferiore, il diritto scende a un'ora al giorno.

Quanto dura il periodo di allattamento al lavoro?

L'INPS prevede che i permessi di allattamento siano corrispondenti all'orario di lavoro: se il genitore ha una media di 6 ore lavorative per giornata, allora saranno 2 ore, mentre per una media inferiore il permesso è solo di un 1 ora al giorno.

Quanti sono i mesi di allattamento?

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e altri enti sanitari raccomandano alle madri di allattare esclusivamente al seno per i primi sei mesi di vita del bambino e di continuare a nutrirlo con il proprio latte, insieme ad altri alimenti (noti come alimenti complementari), fino ad almeno due anni di età.

Quali sono i permessi per allattamento INPS?

  • I permessi per allattamento Inps sono la possibilità che viene data alla lavoratrice madre - durante il primo anno di età del bambino - di godere due periodi di riposo, anche cumulabili, durante la giornata di lavoro.

Qual è la indennità per il riposo per allattamento?

  • L’ indennità per riposi per allattamento, conosciuta più semplicemente come “allattamento” è un sostegno economico erogato dall’INPS che copre le ore di assenza del lavoratore durante il primo anno di vita del bebè.

Quali sono i permessi per allattamento?

  • Domanda permessi per allattamento Le domande dei riposi per allattamento devono essere presentate all’ Inps in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali: servizio online dedicato (accessibile con Pin dispositivo, Spid o Carta nazionale dei servizi);

Come si possono presentare le domande dei riposi per allattamento?

  • Le domande dei riposi per allattamento devono essere presentate all’ Inps in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali: servizio online dedicato (accessibile con Pin dispositivo, Spid o Carta nazionale dei servizi); Contact Center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure da rete mobile;

Post correlati: