Come viene pagato l'amministratore di sostegno?

Sommario

Come viene pagato l'amministratore di sostegno?

Come viene pagato l'amministratore di sostegno?

Va precisato che l'amministratore di sostegno non ha diritto ad alcun compenso per l'attività svolta. Tuttavia, il giudice potrebbe corrispondergli un'indennità, ossia una somma simbolica a titolo di rimborso spese, calcolata in base alla situazione economica del beneficiario ed alla complessità dell'incarico.

Come consegna rendiconto amministratore di sostegno?

Al rendiconto occorre allegare sempre l'estratto conto bancario o postale e i documenti giustificativi delle spese (fatture, ricevute, buste paga, ecc). Il rendiconto deve essere depositato presso la Cancelleria Amministrazioni di Sostegno, piano terra stanza 27. Orario: lunedì – venerdì, ore 9.00 – 13.00.

Quando non serve l'amministratore di sostegno?

Il Giudice Tutelare di Milano, pertanto, afferma che la nomina di un amministratore di sostegno non è affatto necessaria ed opportuna in ogni situazione di “incapacità”, ma si impone piuttosto una valutazione della complessiva situazione della persona in difficoltà; per cui, verificata la sussistenza di una valida ...

Chi può chiedere la sostituzione dell'amministratore di sostegno?

La sostituzione dell'Amministratore di Sostegno può essere richiesta: Dal coniuge del beneficiario. Dalla persona stabilmente convivente. Dai parenti entro il quarto grado.

Chi paga l'amministratore di sostegno nominato dal tribunale?

A pagare è la persona amministrata: il giudice infatti può stabilire la quota che l'amministratore di sostegno potrà direttamente prelevare dal suo contro corrente. Ecco tutta la disciplina.

Chi ha un amministratore di sostegno può firmare?

5. L'amministrazione di sostegno non prevede l'annullamento delle capacità del beneficiario a compiere validamente atti giuridici (come ad es. firmare documenti, comprare, vendere) ed in ciò si differenzia dall'interdizione.

Chi deve pagare l’amministratore di sostegno?

  • Chi deve pagare l’amministratore di sostegno e quanto? È vero che l’amministrazione di sostegno si presume gratuita, in quanto mossa da fini solidaristici e non di lucro, tuttavia è vero anche che a particolari condizioni l’amministratore ha diritto ad un indennizzo.

Quali sono i criteri di scelta dell’amministratore di sostegno?

  • Criteri di scelta dell’amministratore di sostegno. Ai sensi dell’articolo 408 del codice civile, nella scelta dell’amministratore di sostegno si deve avere riguardo agli esclusivi interessi del beneficiario. Sarà dunque scelto preferibilmente il coniuge o la persona stabilmente convivente col beneficiario.

Quali sono i casi più marcati per l'amministratore di sostegno?

  • Fini che divengono ancor più marcati nel caso in cui l'impossibilità di provvedere ai propri interessi sia totale: in questi casi, l'amministratore di sostegno si assume la responsabilità di gestire anche l'amministrazione ordinaria garantendo così in maniera piena e totale la tutela dell'interessato nella società.

Qual è l’Istituto dell’amministratore di sostegno?

  • L’istituto dell’amministratore di sostegno trova compiuta disciplina agli articoli 404 e seguenti del codice civile. L’amministrazione di sostegno ha nella prassi sostituito quasi del tutto l’inabilitazione che oggi è caduta in disuso.

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