Come è fatta la pianta del pepe?
Come è fatta la pianta del pepe?
Com'è fatta la pianta del pepe I fusti verdi, lisci con nodi molto larghi, portano foglie ovato-cuoriformi, coriacee, di un bel verde intenso, pelose sulla pagina inferiore, lunghe 8-18 cm, picciolate, e radici aeree avventizie che servono per aderire al substrato su cui si arrampicano.
Come si chiama la pianta del pepe?
piper nigrum La pianta del pepe: piper nigrum La pianta da cui si ricavano il pepe nero, il pepe bianco e il pepe verde è Piper nigrum, appartiene alla famiglia delle Piperacee ed è una specie perenne rampicante, che può arrivare anche ai 6 metri di altezza e vivere per circa 15-20 anni.
Dove si coltiva pepe?
Il piper nigrum è originario di tutto il Sud-est asiatico. Si trova allo stato spontaneo nell'India Sud-occidentale e in Cina. Dato il valore economico la sua coltivazione si è diffusa un po' in tutta l'area, in particolare a Java, nel Borneo, nelle Filippine e in Giappone.
Come raccogliere pepe nero?
La raccolta viene fatta manualmente quando le bacche sono acerbe e hanno una colorazione verde-giallastra per ottenere il granulo nero o quando il 75% delle bacche sono mature per ottenere quello bianco.
A cosa serve il pepe nero?
Il pepe nero è una spezia utile per favorire la digestione e il metabolismo. Non tutti sanno però che può essere utilizzata anche per uso interno, per massaggi muscolari e rilassanti.
Come è la pianta del pepe rosa?
Il pepe rosa in realtà non è davvero pepe. A differenza infatti di pepe nero, bianco e verde, che sono i frutti (differentemente lavorati) del Piper nigrum, il pepe rosa è il frutto di una albero sempreverde chiamato Shinus molle, originario dell'America Latina.
Come far nascere il pepe rosa?
L'albero del pepe rosa - moltiplicazione Esistono due modalità di riproduzione dell'albero del pepe rosa - per semina e per talea. La semina deve avvenire in primavera, piantando i semi in un terriccio composto da una miscela di sabbia e torba.
Come fare una talea di falso pepe?
Si può propagare per talea legnosa che va prelevata nel periodo estivo. L'unica attenzione, nei primi anni di vita, in aree molto fredde e con possibili gelate, è quello di pacciamare attentamente il suolo con paglia, foglie, stallatico sfarinato o corteccia di pino.