Cosa succede se lavoratore rifiuta il rinnovo del contratto?

Cosa succede se lavoratore rifiuta il rinnovo del contratto?
Se ci si deve basare sulla normativa il rifiuto della proroga del contratto a termine (o il rifiuto della sua trasformazione a tempo indeterminato) comporta per il dipendente la perdita del diritto alla Naspi.
Cosa succede se rifiuto un lavoro perdo la Naspi?
Il D. Lgs. 150/2015 stabilisce che il “disoccupato che percepisce la Naspi e rifiuta senza un giustificato motivo un'offerta di lavoro congrua e non partecipa alle iniziative di carattere formativo e/o riqualificativo o ai lavori di utilità sociale, perde l'assegno di disoccupazione.
Come rinnovare la nuova Naspi?
Iniziamo col dire che la disoccupazione Naspi non può essere rinnovata. Lo scopo dell'indennità è, infatti, quello di aiutare il lavoratore dopo la perdita dell'occupazione, sostenendolo nel reinserimento lavorativo.
Quando un contratto scade?
Il termine finale del contratto può essere prorogato per un massimo di quattro volte, quando il contratto iniziale ha una durata inferiore a 24 mesi e con il consenso del lavoratore. Per i primi 12 mesi, in caso di proroga non è necessario che il contratto abbia una causale, cioè che sia motivato.
Quando finisce contratto di lavoro?
La durata massima complessivo di utilizzo dei contratti a termine passa con il Decreto dignità da 36 a 24 mesi. In particolare il primo contratto puo essere senza causale ma deve avere come termine massimo 12 mesi.
Cosa succede se rifiuto un lavoro?
Rifiutare un'offerta di lavoro congrua fa perdere al lavoratore sia lo stato di disoccupazione, sia l'indennità di disoccupazione a cui ha diritto, cioè la Naspi o la Dis- Coll, l'assegno che spetta ai collaboratori.