Cosa vuol dire fare la comunione?
Cosa vuol dire fare la comunione?
Il vero significato della Prima Comunione risiede quindi nel fatto che durante questo sacramento si ricevono per la prima volta il Corpo ed il Sangue di Cristo, l'Eucarestia dunque. Si tratta quindi del momento in cui il bambino fa il suo ingresso a pieno titolo fra la comunità dei credenti cristiani.
Perché si fa la prima comunione?
A cosa serve. È grazie alla Prima Comunione che il cristiano realizza il primo vero incontro con Dio. Questo incontro avviene per mezzo dell'ostia e del vino, portati all'altare durante la messa per essere consacrati dal sacerdote. Egli li offre a Dio in memoria di Gesù.
Cosa si dice prima di prendere la comunione?
"Oggi per la prima volta ricevi Gesù nel tuo cuore. Il ricordo di questo giorno speciale ti accompagni sempre nella vita." "La Prima Comunione, un'altra tappa importante della tua vita. Tantissimi auguri!"
Che cosa occorre per fare una buona comunione?
Per fare una buona Comunione sono necessarie tre cose; essere in grazia di Dio; essere digiuno dalla mezzanotte fino all'atto della Comunione; sapere che cosa si va a ricevere e accostarsi alla santa Comunione con divozione.
Perché si prende l'ostia?
La parola ostia viene dal latino hostia, “vittima”, in quanto il pane rappresenta nell'Eucarestia il corpo di Gesù, vittima sacrificale. ... La parola ostia viene dal latino hostia, “vittima”, in quanto il pane rappresenta nell'Eucarestia il corpo di Gesù, vittima sacrificale.
Cosa si dice quando si riceve la Comunione?
A fare la Prima Comunione sono bambini di 8-9 anni che hanno intrapreso un cammino spirituale (catechismo) nella parrocchia di appartenenza che porta alla Prima Eucarestia. All'inizio della sua vita il bambino è stato battezzato e i suoi genitori hanno scelto al suo posto.
Come si mettono le mani quando si prende l'ostia?
L'Ostia non si stringe tra le mani. Quindi davanti al sacerdote, o appena spostato di lato per consentire a colui che segue di avanzare, porta sulla bocca l'ostia consacrata prendendola con le dita dal palmo della mano. L'Ostia si porta alla bocca con le dita della mano destra e non con il palmo della mano.