Come comunicano i cavallucci marini?
Come comunicano i cavallucci marini?
Questi recettori, chiamati neuromasti, sono costituiti da un gruppo di cellule ciliate ricoperte da una “cupola” gelatinosa. Nei Teleostei e quindi nei cavallucci marini, questi recettori non si trovano direttamente esposti all'ambiente, ma comunicano con l'esterno attraverso dei pori.
Come mangiano i cavallucci marini?
Alimentazione del cavalluccio marino Si nutre principalmente di piccoli crostacei che si trovano galleggianti sulla superficie dell'acqua come invertebrati e larve di pesci. Può mangiare fino a 3 mila esemplari di gamberi (crostacei), tonno, pesce rosso e granchio.
Come si difende il cavalluccio marino?
Il cavalluccio marino ha un corpo allungato, compresso lateralmente, ricoperto da placche ossee, rigide, sistemate ad anello lungo il tronco che lo proteggono dai predatori più piccoli.
A quale specie appartiene il cavalluccio marino?
Hippocampus Hippocampus sp. Hippocampus Rafinesque, 1810 è un genere di pesci della famiglia Syngnathidae che comprende attualmente 54 specie di pesci d'acqua salata conosciuti comunemente come cavallucci marini o ippocampi, per via della testa che ricorda quella di un piccolo cavallo.
Come respira il cavalluccio marino?
I cavallucci marini hanno uno scheletro formato da piastre ossee, usano le branchie per respirare ed hanno una vescica gonfiabile che regola i loro movimenti nell'acqua. Le loro dimensioni da adulto variano da 2 cm a 15 cm (circa).
Come fanno i figli i cavallucci marini?
La femmina depone le uova in una speciale sacca incubatrice nel ventre del maschio, situata vicino all'apertura anale. Alla schiusa, il maschio espelle gli avannotti con delle contrazioni addominali simili al parto femminile, evento piuttosto insolito in natura, chiamato gravidanza maschile.
Chi partorisce tra i cavallucci marini?
Soprattutto, perché a partorire, nel caso dei cavallucci marini, è il padre, in un raro caso naturale di gravidanza maschile.