Che cosa è il Rol?
Sommario
- Che cosa è il Rol?
- Quante ore di ROL si accumulano in un mese?
- Per cosa si possono usare i Rol?
- Quando si perdono i permessi non goduti?
- Quanto sono pagate le Rol?
- Cos'è la banca ore in busta paga?
- Quanti Rol si possono prendere?
- Come si maturano le ore di ROL?
- Quante sono le ore di ROL?
- Quali sono le modalità di utilizzo dei Rol?
- Qual è la scadenza dei Rol?
- Qual è la differenza tra permessi e Rol?
Che cosa è il Rol?
La riduzione dell'orario di lavoro (ROL) è un istituto di fonte contrattuale, che consente al lavoratore di astenersi dalla prestazione lavorativa senza vedere modificata la propria retribuzione.
Quante ore di ROL si accumulano in un mese?
Il Ccnl Metalmeccanica – Industria prevede un massimo di 72 ore annue di Rol, elevate a 92 per gli addetti al settore siderurgico. Mensilmente, dunque, maturano sino a un massimo di 6 o 7,66 ore di Rol.
Per cosa si possono usare i Rol?
I ROL sono dei permessi lavorativi presenti in busta paga la cui finalità è quella di garantire ai lavoratori maggior tempo da poter dedicare ai propri interessi o per far fronte alle esigenze personali e familiari, senza dover ricorrere alle giornate di ferie e senza perdere il diritto alla retribuzione.
Quando si perdono i permessi non goduti?
I PERMESSI NON GODUTI... Vediamo infine come funzionano i permessi remunerati riconosciuti al dipendente, i cosiddetti ROL. La normativa vigente prevede che quando questi non siano stati goduti dal lavoratore entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di maturazione, debbano essere pagati dal datore di lavoro.
Quanto sono pagate le Rol?
Permessi ROL: commercio e terziario – Confcommercio 32 ore di permesso retribuito in sostituzione delle festività soppresse (cosiddetti permessi “ex-festività”); 56 ore di permesso retribuito per riduzione dell'orario di lavoro (cosiddetti permessi “rol”), elevate a 72 per le aziende con più di 15 dipendenti.
Cos'è la banca ore in busta paga?
La banca ore è uno strumento che permette al lavoratore di accantonare in un conto individuale le ore di lavoro straordinario svolte nel corso dell'anno e trasformarle poi in permessi retribuiti extra. ... Di solito, la banca ore viene proposta come un'alternativa al pagamento in busta paga delle ore di straordinario.
Quanti Rol si possono prendere?
Prendiamo come esempio il CCNL Terziario: nell'articolo 140 viene stabilito che il dipendente ha diritto a 56 ore di permesso ogni anno - se impiegato in un'azienda con un massimo di 15 dipendenti - che aumentano a 72 ore annuali per le aziende con più di 15 dipendenti.
Come si maturano le ore di ROL?
La maturazione dei ROL avviene con le stesse modalità delle ferie, ossia in ratei mensili (a seconda di quanto previsto dal CCNL di riferimento); ogni mese quindi il lavoratore matura un determinato monte ore di ROL dei quali può usufruire a partire dal mese successivo.
Quante sono le ore di ROL?
Le ore di ROL saranno riconosciute in misura pari al: 50%, decorsi due anni dall'assunzione ossia 28 ore per le aziende fino a 15 dipendenti e 36 ore oltre i 15 dipendenti, 100%, decorsi quattro anni dall'assunzione, ossia 56 ore fino a 15 dipendenti e 72 ore oltre i 15 dipendenti.
Quali sono le modalità di utilizzo dei Rol?
- Prendiamo come esempio il CCNL Terziario: nell’articolo 140 viene stabilito che il dipendente ha diritto a 56 ore di permesso ogni anno - se impiegato in un’azienda con più di 15 lavoratori - che aumentano a 72 ore annuali per le aziende con più di 15 dipendenti. Modalità di utilizzo. Ci sono due diverse modalità di utilizzo dei ROL.
Qual è la scadenza dei Rol?
- I ROL hanno una scadenza che è prevista dalla contrattazione collettiva nazionale. L’INPS sentito il Ministero del Lavoro, con una sua nota [5] ha precisato tra l’altro che: la scadenza dei ROL viene individuata dalla contrattazione collettiva;
Qual è la differenza tra permessi e Rol?
- In altre parole, la differenza tra permessi e ROL è che con il primo si intende l’insieme di tutte le tipologie di permesso dal lavoro - per qualsiasi ragione - con il secondo, invece, ci si riferisce esclusivamente alle ore di astensione retribuite per una sola categoria di questi.