Come funziona la dialisi peritoneale notturna?

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Come funziona la dialisi peritoneale notturna?

Come funziona la dialisi peritoneale notturna?

Dialisi peritoneale notturna continua (CCPD)

  1. Il dispositivo riempie automaticamente l'addome con la soluzione per la dialisi,
  2. consente al dialisato di accumularsi.
  3. e poi di riversarsi nel sacchetto di drenaggio che il paziente svuoterà la mattina successiva.

Quali sono i manuali di dialisi?

  • Dialisi - Esplora Manuali MSD - versione per i pazienti. Nei soggetti con insufficienza renale, molti medici raccomandano la dialisi quando dagli esami del sangue è evidente che i reni non sono più in grado di filtrare adeguatamente le scorie e che l’accumulo di queste scorie causa dei problemi.

Come avviene la dialisi peritoneale ambulatoriale continua?

  • Nella dialisi peritoneale ambulatoriale continua, il dialisato viene solitamente drenato e reintegrato 4 o 5 volte al giorno. Di norma, 3 di questi scambi di dialisato si verificano durante il giorno, con tempi di permanenza di 4 ore o più. Uno scambio viene eseguito di notte con un lungo tempo di permanenza di 8-12 ore durante il sonno.

Come si raccomanda la dialisi nei soggetti con insufficienza renale?

  • Nei soggetti con insufficienza renale, molti medici raccomandano la dialisi quando dagli esami del sangue è evidente che i reni non sono più in grado di filtrare adeguatamente le scorie e che l’accumulo di queste scorie causa dei problemi.

Come si verifica l’emodialisi?

  • In particolare all’inizio dell’emodialisi si possono verificare crampi muscolari, prurito, nausea e vomito, cefalea, sindrome delle gambe senza riposo e dolore toracico e alla schiena. Più raramente può insorgere confusione mentale, irrequietezza, visione offuscata e/o crisi convulsive.

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