Come si contrae l'epatite?
Come si contrae l'epatite?
L'epatite B, causata dal virus HBV, è una malattia che si trasmette abbastanza facilmente: il virus può essere infatti veicolato da sangue, sperma e liquidi vaginali. Il contagio non può invece avvenire per contatti casuali come strette di mano, abbracci, baci, starnuti o condivisione di posate e bicchieri.
Come si previene l'epatite A?
La prevenzione individuale dell'epatite A si completa con le comuni norme di igiene personale, come l'accurato e frequente lavaggio delle mani, in particolar modo dopo essere stati alla toilette e prima di manipolare gli alimenti.
Quali tra le seguenti epatiti virali hanno trasmissione per via sessuale?
Ci sono anche epatiti che possono essere trasmesse con i rapporti sessuali, causate da due virus, quello dell'epatite B e quello dell'epatite C. Questi due virus si trasmettono esclusivamente con il sangue o i rapporti sessuali, ma non con la saliva o con il contatto fisico, per intenderci con la stretta di mano.
Come si può curare l'epatite B?
Può guarire spontaneamente per l'intervento del sistema di difesa dell'organismo (sistema immunitario) che combatte contro il virus. Negli adulti, nella maggioranza dei casi (circa il 95%), l'infezione acuta va incontro a guarigione spontanea entro qualche mese senza necessità di alcuna cura (terapia).
Quali sono i sintomi dell'epatite A?
- Quando presenti, i sintomi dell'epatite A insorgono spesso in maniera brusca e possono trarre in inganno, facendo pensare ad una malattia di tipo influenzale: in una prima fase compaiono, infatti, stanchezza, nausea, vomito e inappetenza, mal di testa, febbre e dolori muscolari e addominali.
Come avviene il contagio dell'epatite A?
- Il contagio avviene attraverso il consumo di alimenti e bevande contaminate o tramite il contatto diretto con persone infette. Il virus dell'epatite A si replica a livello epatico e viene eliminato all'esterno tramite le feci.
Qual è il virus dell'epatite A?
- Il virus dell'epatite A (noto con l'acronimo HAV, da Human Hepatitis A Virus) prolifera nell'intestino e nel fegato e viene espulso attraverso la bile e le feci. Il virus è dunque presente negli escrementi delle persone infette già dopo qualche giorno dal contagio e continua ad essere eliminato fino ad una settimana dopo la guarigione.